Il Cav. Giovanni Gorga ricoprirà la carica per i prossimi tre anni con l’obiettivo di incrementare la conoscenza e la cultura sulla Medicina complementare in Italia

A Milano, in occasione della votazione per l’elezione del nuovo Consiglio Direttivo e del cambio al vertice dell’Assemblea di Omeoimprese – Associazione che riunisce tutte le aziende che operano in Italia nel settore dell’Omeopatia e della Medicina Complementare e Non Convenzionale nel nostro paese – è stato eletto ad ampia maggioranza alla carica di Presidente Nazionale il Cavaliere Giovanni Gorga, Direttore Affari Istituzionali di GUNA S.p.a, che ricoprirà questa posizione per i prossimi tre anni.

“Sono orgoglioso e onorato della nomina e della fiducia, sarò il 
Presidente di tutti. È mia intenzione portare Omeoimprese ai più alti
 livelli, per aiutare a diffondere una vera cultura sulla Medicina 
complementare nel nostro Paese, già utilizzata da circa 10 milioni di
nostri concittadini. Inoltre, il rapporto di trasparenza e collaborazione
 con le Istituzioni sanitarie sarà un caposaldo del mio mandato”, queste
 le prime comunicazioni del Cav. Gorga a seguito dello scrutinio che lo ha
 visto eletto. Giovanni Gorga ha aggiunto: “Il ringraziamento va a tutte le
aziende – eccellenze nazionali di un comparto industriale in costante
crescita nonostante la crisi – che hanno voluto darmi piena fiducia: un onore, ma al contempo una grande responsabilità”.

Gorga è poi entrato nel merito dei dossier più “caldi” che l’Associazione di categoria dovrà seguire: “A seguito dell’importante risultato raggiunto con la Legge di Stabilità 2015, che prevede la regolamentazione di tempi e modi dell’introduzione di nuovi prodotti farmaceutici sul mercato, sarà necessario rafforzare nel nostro Paese, attraverso iniziative ad hoc, una vera cultura della Medicina Omeopatica e Complementare coinvolgendo tutti i principali stakeholders, a cominciare dalle associazioni mediche e di pazienti. L’omeopatia è una risorsa al servizio delle politiche sanitarie dell’intero Paese, e per essere sfruttata al pieno delle proprie potenzialità dev’essere ancor meglio conosciuta. Saranno tre anni di duro lavoro, molto impegnativi, con un programma ambizioso, che comprende una Legge che finalmente regolamenti la formazione e la professione delle medicina complementare, la definizione del processo di rinnovo di tutti i medicinali omeopatici presenti sul mercato, e la costruzione di una vera e realistica conoscenza delle potenzialità dell’omeopatia e del settore da parte delle Istituzioni. Questi saranno i punti forti su cui impostare questo mandato di Presidenza”, ha concluso Giovanni Gorga.