Torna al Teatro Astra di Torino, dal 18 febbraio a  maggio, uno spettacolo, ideato da Beppe Navello negli anni Ottanta per il Teatro dell’Aquila: un adattamento a puntate di un mito della narrativa come I tre moschettieri di Alessandro Dumas padre, primo caso di spettacolo seriale nella storia del teatro italiano.
A distanza di quasi trent’anni, il Teatro Astra ospiterà le otto puntate dell’epopea dei moschettieri nella Francia del Seicento , con otto registi diversi, alcuni della storica squadra di allora, come Beppe Navello, Gigi Proietti, Ugo Gregoretti, Piero Maccarinelli, altri scelti tra i migliori collaboratori di TPE, Emiliano Bronzino, Myriam Tanat, Andrea Baracco e Robert Talarczykl.
Ancora oggi, I tre moschettieri raccontano una storia di coraggio, di lealtà, d’amore, di tradimenti e d’avventura, intrighi, duelli, giochi di poteri, con una galleria di personaggi indimenticabili, come il giovane D’Artagnan, Athos, Porthos e Aramis, la perfida Milady, Costanza, la Regina Anna e il temibile cardinale Richelieu. Il tutto con una narrazione capace di tenere con il fiato sospeso, in attesa della puntata successiva, con il pubblico a diretto contatto con gli artisti, un cast di giovani attori che si calano in personaggi entrati ormai nel mito.
Per maggiori informazioni e prenotazioni seguire l’hashtag su Twitter #TreMoschettieri o il profilo @StagioneTPE o visitare il sito ufficiale.

Elena Romanello