Il caffè è alleato della melanina contro il melanoma, il cancro della pelle

Il melanoma cutaneo è, tra i tipi di cancro, il più aggressivo che la medicina conosca. Non solo, si tratta di una forma di tumore difficile da prevenire. Non sempre si dà la giusta importanza a questa patologia, le cui cause sono ancora sconosciute. L’esposizione spropositata alla luce ultravioletta dei raggi del sole è uno dei principali fattori di rischio per il melanoma cutaneo. I melanociti sono cellule che producono la melanina, responsabile della colorazione della cute.
Quattro tazze di caffè al giorno sono in grado di ridurre del 20% il rischio di tumore. Lo studio ha preso in considerazione 447.357 persone bianche non ispaniche. Dopo 10 anni, tra i soggetti considerati, i casi di melanoma maligno evidenziati sono stati 2.904.
l’Idi di Roma, il Neuromed di Pozzilli e due università italiane l’Università di Ferrara e l’Università di Roma “Tor Vergata” hanno collaborato alla ricerca.
La rivista internazionale Molecules ha pubblicato la ricerca. Con la differenziazione cellulare. ossia il riconoscimento della parti anomale e malate, si andrebbero a colpire solo le cellule malate, senza alcun danno a quelle sane.
Il caffè, naturalmente, come ogni sostanza, non ha solo effetti positivi. Un consumo più importante è risultato molto dannoso per chi soffre di ulcera, ipertensione o insonnia.