Alcuni tifosi rossoneri si stupiscono dell’atteggiamento “irridente” di Donnarumma a fine partita.

Io mi stupisco del loro stupore.
Il “fratello Caponi” (prendo in prestito l’appellativo che gli fu affibbiato dal Corsera 4 anni fa) non è altro che l’emblema del nuovo entertainment.
Procuratori, pay-tv, marketing, stipendi senza alcun limite, tifosi/clienti, nessun valore, nessun rispetto.
Continuo a ribadire, che più di mille parole è più esemplare e indicativa l’immagine di Donnarumma, 4 anni fa, circondato da un nugolo di giornalisti dopo aver sottoscritto il contratto da 6 milioni più 1 (il bonus dell’altro fratello Caponi), fuori da Casa Milan con alle spalle la gigantografia di F.Baresi con il volto segnato dalla fatica dopo un delle sue mille battaglie per difendere il nostro blasone, i nostri colori, la nostra storia, la nostra tradizione.
Ecco perchè odio il nuovo entertainment, i suoi protagonisti virtuali, e perchè ho amato the real football che rappresentò, per me, e come per milioni di tifosi, una ragione di vita.
Massimo Puricelli
Castellanza(VA)