Non abbiamo ancora smesso di guardare con curiosità agli effetti del 5G sulle nostre connessioni mobili, che una nuova rivoluzione tecnologica si profila all’orizzonte. Già si parla, infatti, della successiva generazione di internet, ossia il 6G. Le connessioni mobile di sesta generazione promettono di cambiare ulteriormente il modo in cui accediamo a internet, offrendo velocità e stabilità senza precedenti. In Giappone, uno dei paesi più all’avanguardia nello sviluppo tecnologico, sono già iniziati i primi test su questa nuova rete e i risultati sono davvero sorprendenti.
Cos’è il 6G e cosa lo rende così speciale?
Il 6G rappresenta la prossima evoluzione delle reti di telecomunicazione mobile: se il 5G ha introdotto velocità fino a 10 Gbps e una latenza ridotta, il 6G spingerà queste prestazioni a nuovi livelli. Secondo i primi test condotti in Giappone, in collaborazione tra NEC e Fujitsu per l’operatore NTT Docomo, il 6G potrebbe infatti raggiungere velocità di trasferimento dati fino a 100 Gbps, con una connessione quindi fino a 10 volte più veloce rispetto alle reti 5G attuali, con una stabilità e un’efficienza a lungo termine senza paragoni.
Ma non è solo una questione di velocità. Il 6G mira a garantire connessioni ultra-stabili e a portare internet ovunque, anche in quelle aree dove le infrastrutture tradizionali, come la fibra ottica, sono difficili da installare. Tutto ciò sarà possibile grazie a tecnologie come il FWA (Fixed Wireless Access), che utilizzerà le linee mobile per fornire connessioni ad alta velocità anche nei luoghi più remoti.
Come cambierà l’accesso a internet con il 6G?
L’arrivo del 6G avrà insomma un impatto significativo su come accediamo a internet e utilizziamo la tecnologia nella nostra vita quotidiana. Con velocità di trasferimento dati così elevate, le possibilità sono praticamente infinite: se già oggi abbiamo, infatti, la possibilità di vedere contenuti in alta definizione senza interruzioni o di accedere a sale gioco e online poker room virtuali con livelli di realismo e coinvolgimento elevatissimi, tali da rendere la partecipazione online emozionante come quella nei casino reali, con il 6G le esperienze miglioreranno ulteriormente, rendendo l’accesso al web non solo più facile ma anche qualitativamente più efficiente ed evoluto.
Pensiamo, per esempio, allo streaming di contenuti in realtà aumentata (AR) e realtà virtuale (VR) con livelli qualitativi sempre più alti, che apriranno la strada a nuove applicazioni nell’intrattenimento, nell’istruzione e nel lavoro a distanza, oppure alla capacità di gestire una quantità sempre maggiore di dispositivi connessi contemporaneamente nella cosiddetta Internet of Things (IoT), con il 6G a fare da catalizzatore per lo sviluppo delle smart cities, dotate di infrastrutture connesse e servizi su misura dei cittadini che migliorano la qualità della vita urbana a 360 gradi.
La bassa latenza e l’alta velocità del 6G renderanno poi possibili interventi chirurgici a distanza e diagnosi in tempo reale, rivoluzionando il settore sanitario, e faciliteranno l’accesso a internet anche nelle aree più isolate del pianeta, riducendo il divario digitale e permettendo a più persone di partecipare a una rivoluzione storica, in cui la democratizzazione del web diventerà finalmente realtà.
Quando sarà disponibile il 6G?
I progressi sembrano abbastanza rapidi e gli stessi test effettuati in Giappone stanno dando ottimi risultati, tuttavia l’arrivo massivo del 6G non è previsto a breve termine. Secondo le previsioni di Nokia, infatti, il debutto commerciale del 6G potrebbe avvenire entro il 2030.
Al di là delle tempistiche effettive, il potenziale di questa tecnologia è enorme e le aspettative sono, di conseguenza, già alte. L’attesa per il 6G potrebbe essere ancora lunga, ma le possibilità che offrirà – dalle connessioni ultra-veloci alle applicazioni innovative – fanno sì che ne valga la pena.
Con una velocità e una stabilità di rete senza precedenti, questa tecnologia non solo migliorerà le esperienze digitali quotidiane, ma aprirà anche nuove possibilità per settori come l’IoT, la realtà virtuale, la telemedicina, l’e-commerce e molto altro, portando alla realizzazione della promessa di un futuro sempre più connesso, in cui internet sarà disponibile ovunque, per tutti, e con prestazioni straordinarie.