Torna a Milano, l’evento molto atteso, la manifestazione di Identità Golose 2019, ideata e curata da Paolo Marchi, con un programma denso di appuntamenti e con la partecipazione di tante personalità di spicco. Per la prima volta l’evento si terrà in primavera a partire da sabato 23 marzo a lunedì 25, sempre al MiCo, il Centro Congressi di via Gattamelata, 5. Oltre 100 presentazioni e cooking show, più di 130 relatori dall’Italia e dal mondo: Stati Uniti, Messico, Perù, Bali, Russia, Regno Unito, Spagna, Portogallo, Danimarca, Belgio, Germania, Turchia e Israele.
La quindicesima edizione del congresso Identità Golose Milano, avrà come filo conduttore il tema del Fattore Umano Costruire Nuove Memorie. Tutto ruoterà attorno al concetto di memoria che ricorda molto un celebre aforisma del compositore Gustav Mahler: “La tradizione è custodire il fuoco, non adorarne le ceneri”. Identità Milano, organizzata come le successive edizioni da MAGENTAbureau, accoglie sul palco i più grandi professionisti della cucina e della pasticceria, tra i quali molti sono gli italiani: da Carlo Cracco a Massimo Bottura, da Massimiliano Alajmo a Davide Scabin, Nadia Santini e Heinz Beck.
Domenica 24 in Sala Auditorium è previsto il ritorno sul palco del peruviano Martinez, oltre all’esordio di grandi nomi internazionali: Avillez, Raue, Guerrero. In programma anche un imperdibile omaggio a Alain Ducasse. Nelle altre sale: nove campioni a Identità di Pasta, dieci talenti a Nuove Identità, Italia-Mondo. Torna per Identità di Sala, dopo il successo dello scorso anno, con grandi approfondimenti, così come Identità di Formaggio. Prosegue Identità di Champagne. Ci sarà anche un esordio, quello di Identità di Carne. In Sala Gialla 1: Identità di Sala (in collaborazione con Cantine Ferrari) dalle ore 10,45 alle ore 17.30.
L’ultimo giorno, lunedì 25 in Sala Auditorium, a intervenite sul tema del congresso sarà come di consueto Massimo Bottura e con lui altri big: Dominique Crenn, Riccardo Camanini, Niko Romito, Enrique Olvera. Previste anche “lezione a due”, quella fra Paolo Lopriore e Gianluca Gorini: maestro e allievo; poi gli Uliassi, dunque Catia e Mauro; e dopo il confronto generazionale al femminile tra Cristina Bowerman e Solaika Marrocco e l’innovazione nel mondo della pasta raccontato da Andrea Ribaldone e Domingo Schingaro. Si parlerà anche de l’Arte dell’ospitalità, grande Italiana nel mondo, con la partecipazione di Matteo Lunelli, Enrico Baronetto, Massimo Bottura, Paolo Marchi, Giorgio Locatelli e Alessandro Perricone.
Nelle altre due, focus sulla Pasticceria italiana contemporanea, (in collaborazione con Petra Molino Quaglia e Valrhona), parte Corrado Assenza, conduce Gianluca Fusto, con loro altri magnifici sei, a Identità di Pane e di Pizza, tredici relatori tra grandi maestri e volti giovani.
Sempre lunedì presso la Sala Gialla 1 a partire dalle ore 10,45 alle ore 12.00 – Trentino, Toscana e Umbria: Un viaggio nello stile delle Tenute Lunelli. Alessandro Lunelli, responsabile delle Tenute e Luca D’Attoma, consulente enologico, ci accompagneranno nella degustazione di alcune etichette selezionate dei vini Trentini, Toscani e Umbri.
Per concludere, nei tre giorni del congresso Identità di Champagne con cooking show dedicati all’abbinamento fra le preziose bollicine e la grande cucina d’autore, in Sala Gialla 3, (in colllaborazione con Veuve Clicquot). Quest’anno i Partner saranno: Grana Padano, Acqua Panna-San Pellegrino, Birra Moretti, Lavazza – Torino 1895, Monograno Felicetti, Ferrari – Trento 1902, Quaglia Petra, Berto’s, Moretti Forni.
Per ulteriori informazioni: www.identitagolose.it
Giuseppe Lippoli