Un’isola spazzata dal vento, il mare cristallino della Sardegna,  un carcere sui generis, una compagnia di attori girovaghi: questi gli elementi che regalano al  film La stoffa dei sogni un’atmosfera poetica, con un’umanità in vario modo alla ricerca di se stessa.stoffa_sogni

Ispirato liberamente a La Tempesta di W. Shakespeare e all’Arte della Commedia di Eduardo De Filippo, La stoffa dei sogni racconta le vicissitudini di una modesta “compagnia di teatranti” che naufragano insieme a dei pericolosi camorristi sulle coste dell’Asinara, nel mezzo del Mediterraneo. E’ il primissimo dopoguerra e per il Direttore dell’isola-carcere è impossibile distinguere i pericolosi camorristi dai teatranti. Il Direttore cova un forte odio verso il teatro perché è stato abbandonato dalla moglie attrice, e si è auto-esiliato con la figlia appena adolescente a dirigere l’isola-carcere. Costringe, allora, tutti i naufraghi a mettere in scena una commedia, che gli svelerà la differenza tra il vero e il falso, tra chi è attore e chi no, e riuscirà così a smascherare i camorristi/naufraghi che si confondono con gli scalcinati attori nella speranza di sfuggire alla prigione.
Variegata la serie dei  personaggi, che spaziano dal direttore, interpretato da un bravissimo Ennio Fantastichini, al capo comico della compagnia teatrale, che uno straordinario Sergio Rubini propone nel suo essere al tempo stesso fantasioso e pratico,  a Calibano, il pastore, unico abitante non carcerato dell’isola, che l’isolamento ha quasi trasformato  in un uomo delle caverne, ma dall’animo gentile, fino all’inquieta figlia del Direttore che intraprende un’improbabile storia d’amore con il figlio del boss.
Un’opera commuovente e profonda, che comunica il senso catartico dell’arte nella nostra vita e che parla di un’umanità dolente in cerca di riscatto.
La regia è di Gianfranco Cabiddu, che col suo essere sardo, riesce a comunicare in modo profondamente sentito il fascino e l’isolamento dell’insularità.
Commuovente il cameo che vede Luca De Filippo in una delle sue ultime apparizioni prima della prematura scomparsa.

Claudia Di Meglio

Nei cinema dal 1 Dicembre 2016