Ricapitolando, il governo per aiutare i cittadini con difficoltà economiche serie crea un po’ di deficit, deficit che hanno creato anche i precedenti esecutivi con la differenza che lo scopo era diverso visto che aiutavano le banche, le cooperative che gestivano le centinaia di migliaia di “sedicenti profughi” che sbarcavano in Italia, il tutto con il beneplacito dell’Unione “sovietica “europea. La critica che viene elargita urbi et orbi dalla stampa mainstream e dalle solite lobbies di potere che troneggiano a Bruxelles e dintorni. Accusano il governo di creare una crisi stile 2011 perchè un progetto di vera espansione economica non è previsto (secondo i soliti “noti” solo con le manovre di austerità si fa crescere il PIL ?!?).

Morale, secondo gli eurocrati e i loro sodali, l’incapacità economica del Governo sovranista, populista, xenofobo, razzista, rozzista, squadrista , fascista, ecc. (“…avete paura di 4 straccioni, è questa la Milano civile…” ah no, questa frase non è stata pronunciata in questi giorni, ma fu la contumelia sbraitata da un “progressista” sindaco meneghino contro gli autisti ATM che osarono lamentarsi col primo cittadino, per i continui atti vandalici e furti perpetrati ai loro danni da parte di “presunti clandestini” nel lontano 1992 ante “mani Pulite”…) è assodata; unico difetto che non viene imputato ai membri dell’esecutivo non vi sono scandali sessuali, molestie, sessismo, misoginia e esseri stati foraggiati e aiutati dagli hacker russi di Putin.
E così lo spread risale, gli indici borsistici crollano (?!?) e l’armaggendon è alle porte. 
Negli USA, invece, il presidente Trump accusato di ogni nefandezza morale, finanziaria, politica, cercando in ogni modo di sottoporlo ad impeachment facendogli terra bruciata eliminando giudiziariamente ogni suo collaboratore o candidato a qualche carica istituzionale (l’ultimo della lista si macchiato del grave reato di bere troppe birre!!!) ha inanellato una serie di dati economici incredibili attuando quanto aveva promesso in campagna elettorale.
Ma anche Trump è uno populista, sovranista, che odia la fantasmagorica globalizzazione, il mondialismo, e si è permesso di contrastare la Cina.
Che vergogna questi sovranisti populisti che difendono i loro connazionali, la loro Patria, il loro futuro.
Già come si può non ostacolare questo genere di politica quando per decenni il globo era dominato da figure encomiabili come Clinton, Obama, Blair.
Sì, sì i fautori dell’entrata della Cina nel WTO, della globalizzazione senza se e senza ma, dell’abolizione delle frontiere e poi uomini integerrimi a livello morale.
Cosa mi state dicendo ?
Clinton e la Lewinsky, Obama, premio nobel per la pace che bombarda la Libia, Blair che bombarda l’Iraq per  le armi di distruzione di massa (quali?) ?
Ma no, quisquilie come quisquilia erano le liason amorose dell’icona progressista JFK, oltre all’ interventismo statunitense nella guerra in Vietnam. Del resto, è sufficiente seguire i programmi di approfondimento politico delle varie emittenti nazionali, quali Cartabianca, Di Martedì, Stasera Italia, L’Agorà, Omnibus, L’aria che tira, per udire il “bombardamento mediatico” e le sirene di allarme che ululano ad oltre 110 decibel andando a coprire gli “stonati” controcanti degli esponenti governativi o dei rari opinionisti non omologati.
L’ancien regime è in agonia e cerca in tutti i modi di difendersi per mantenere lo status quo con buona pace di chi fatica a sbarcare il lunario e vorrebbe riprendersi il proprio futuro.
Massimo Puricelli
Castellanza(VA)