La mostra MADE IN ITALY Ricominciamo da qui,  per tutto il mese di Ottobre sarà allestita al Museo della Seta di Como da un gruppo di grandi fotografi italiani, e non solo, per celebrare la Moda Italiana nella fotografia.

Dichiara Maria Cristina Brandini, curatrice della mostra: “Ho fortemente voluto questa Mostra “reale”, dove quest’ultimo termine assume un significato molto profondo e importante dopo mesi e mesi di doloroso e preoccupante lockdown.
Ho ritenuto necessario ripartire e ho pensato molto a come ripartire.Il mondo dell’Arte e della Cultura, per motivi legittimi ma anche un po’ ingiustificati, viene ritenuto, in questo preciso momento storico, un po’ superfluo e sicuramente non fondamentale visti i gravissimi problemi sanitari ed economici che attanagliano il Paese, anzi tutto il mondo, messo in ginocchio da un microscopico virus.
Non voglio soffermarmi sull’argomento Covid-19. Coraggiosamente è necessario procedere e pensare, senza dimenticare, ad un futuro migliore. Le difficoltà si subiscono, si accettano, si affrontano e si superano con determinazione, forza e grande volontà.”
Curatrice affermata, durante il lockdown Maria Cristina Brandini, ha continuato i suoi percorsi espositivi organizzando mostre fotografiche digitali sulla pagina facebook L’ONDA NUOVA, riscuotendo grande successo.
Oggi presenta una Mostra Collettiva partendo dalla Moda italiana: settore importante e fondamentale per l’economia del Paese,al quale la curatrice vuole dedicare un segnale di ripresa.
Tra i grandi nomi presenti: Giovanni Gastel, fotografo di fama mondiale, Stefano Babic, Alessio Cocchi, Fabrizio Mazzoni, Efrem Raimondi e Andrea Varani.
In esposizione anche alcune fotografie di Laura Morino, ex top model e pr milanese che porterà di persona ed in fotografia la sua bellezza senza età, scattate da Giovanni Gastel e Alessandro Vasapolli.
La mostra è stata resa possibile anche grazie al prezioso contributo di Giovanna Baglio e Paolo Aquilini, Presidente e Direttore del Museo della Seta di Comoche, prossimo al festeggiamo di 30 anni di attività, ha messo a disposizione, gratuitamente, i propri spazi.
“Aprirsi agli altri è sempre una grande opportunità, i Musei non sono più luoghi di statica cultura frontale ma istituzioni in cui la cultura si alimenta anche attraverso le collaborazioni ed il confronto: le mostre a loro volta oggi hanno il compito di intrecciare il sapere e di trasmettere emozioni” Giovanna Baglio,Presidente.
In esposizione anche un set di manichini vestiti con kimoni e preziosi tagli di sete by Seteria CLERICI-TESSUTO, allestito da Flavia Proserpio, docente del glorioso Setificio, insieme ad un gruppo di sue allieve.
E ancora due capi d’archivio realizzati dalla Signora della Moda Raffella Curiel.

E in una grande festa della fotografia non possono mancare ospiti, anch’essi fotografi: Daniel Grandolfi che presenterà alcuni suggestivi scatti di body painting e Irina Litvinenko, giovane e talentuosa fotografa ucraina. Un’esposizione collettiva che auspica a trasmettere il messaggio del saggio proverbio “l’unione fa la forza!”.

MADE IN ITALY RICOMINCIAMO DA QUI
MUSEO DELLA SETA – Via Castelnuovo, 9 -COMO
dal 4 al 30 ottobre 2020
Apertura: da martedì a domenica dalle ore 15 alle ore 19(salvocambiamenti per Covid-19)
Bigliettazione standard del Museo della Seta