I lunghi mesi di pandemia Covid hanno impattato l’attività di tutti i settori: industrie, commerci, istituzioni, e la Marina Militare, come le altre Forze Armate, non ha fatto eccezione.

Pur mantenendo ovviamente intatta l’operatività di base, la necessità di distanziamento ha sconsigliato l’effettuazione di manovre con una larga partecipazione. È stata quindi una sorta di rinascita l’esercitazione Mare Aperto che la Marina Militare italiana ha condotto dal 4 al 27 ottobre 2021.

I risultati dell’esercitazione sono stati oggetto di una presentazione alla stampa nella più iconica delle location, l’enorme hangar principale della portaerei Cavour, nave ammiraglia della flotta navale.

Nella stessa occasione ha avuto luogo la presentazione del nuovo prodotto editoriale della Marina Militare, il calendario 2022 “Proiezioni e Obiettivi, 365 giorni tra cielo, terra, mare e abissi”.

I rappresentanti della Marina Militare

L’evento, moderato dalla giornalista Germana Brizzolari, è partito con un saluto del Comandante in Capo della Squadra Navale Ammiraglio di Squadra Enrico Credendino (cui vanno i nostri rallegramenti per la recentissima nomina a Capo di Stato Maggiore della Marina), seguito dal Contrammiraglio Massimiliano Lauretti, Capo Reparto Piani e Operazioni, che ha raccontato più in dettaglio lo svolgimento dell’esercitazione che ha visto ventiquattro giorni di addestramento in mare per un totale di circa 4.000 uomini e donne della Marina Militare, di Marine alleate e partner.

Dopo due anni di interruzione a causa della pandemia, la grande esercitazione della Marina ha visto la partecipazione di 21 navi, tra cui 4 di Marine estere (Usa, Francia, Germania, Turchia), di un Gruppo Navale delle Forze in prontezza della NATO (SNMG 2), 3 sommergibili della Marina Militare, 4 velivoli tra AV-8B, P72 e P180 della Marina, 17 elicotteri imbarcati (di cui 2 dell’E.I.) e velivoli F2000 dell’A.M. in supporto alla Squadra Navale. Erano inoltre presenti 4 osservatori di Marine estere (Albania, Marocco, Tunisia e Brasile).

Gli eventi addestrativi a difficoltà crescente hanno riguardato tutti i settori delle operazioni aeronavali: dalla proiezione di una forza anfibia dal mare, al contrasto alla minaccia convenzionale (aerea, navale, subacquea e di mine) ed asimmetrica, alle attività di gestione delle crisi cd. NATO-non article 5, al contrasto dei traffici illeciti sul mare, alla gestione degli eventi dannosi a bordo delle Unità Navali.

Uno scenario di crisi simulato

Il programma di Mare Aperto includeva anche la simulazione di uno scenario di crisi internazionale, con tre Gruppi aeronavali battezzati A, B e C che rappresentavano possibili protagonisti della crisi (uno Stato africano in situazione di guerra civile, uno Stato a carattere autoritario interessato a intervenire nel conflitto per trarne vantaggio, uno Stato democratico intenzionato a negoziare una soluzione).

I risvolti di carattere politico e legale di questa simulazione hanno permesso di addestrare gli equipaggi delle Unità Navali, Comandanti e Staff col brillante supporto degli studenti di importanti Università nazionali che si sono cimentati nel delicatissimo ruolo di consulente politico, legale e di pubblica informazione.

Alcuni di questi studenti, provenienti dalle Università di Trieste, Perugia e Catania, hanno partecipato alla presentazione a bordo della Cavour raccontando le loro esperienze.

L’evento, come detto, è stato anche l’occasione per la presentazione del Calendario 2022 della Marina Militare, impreziosito dagli scatti inediti e suggestivi del noto fotografo Massimo Sestini.

Nel calendario si possono apprezzare il rinnovamento della componente aerotattica imbarcata sulla portaerei, il peculiare apporto della Brigata Marina San Marco e l’alta specializzazione del Gruppo Incursori che operano in modo occulto in simbiosi con i più moderni sottomarini.

Una predisposizione naturale a declinarsi nelle quattro dimensioni, che fa della Marina Militare una Forza Armata completa sotto tutti i punti di vista.

Con il Calendario 2022 la Marina sostiene la Fondazione Policlinico Universitario Agostino Gemelli IRCCS, realtà militare e civile che si incontrano nel comune intento di proteggere e aiutare chi è in difficoltà.

Il calendario 2022 della MarinaMilitare è in arrivo e sarà presto disponibile sullo store Amazon della Marina http://www.amazon.it/marinamilitare.

Ugo Dell’Arciprete