La ‘Milano San Siro Jumping Cup 2020′ porterà quattro giorni di emozioni con le gare di Salto Ostacoli, per uno spettacolo di livello internazionale.

 Seguendo la via tracciata dall’investitura olimpica ‐ che porterà la metropoli lombarda ad impegnarsi in vista di Milano‐Cortina 2026 ‐ e nell’ottica di un rinnovato impegno con la città, Snaitech ha deciso di contribuire alla già ricca agenda sportiva milanese organizzando uno show di Salto Ostacoli di livello internazionale.

L’Ippodromo Snai San Siro ‐ ormai da diverso tempo ‐ si è offerto alla città, oltre che per le tradizionali corse ippiche, quale punto di intrattenimento e ritrovo per i cittadini. E lo ha fatto cambiando veste a seconda delle necessità, sempre con l’obiettivo di rispondere alle esigenze del tessuto cittadino.
L’impianto ha rimodellato se stesso fino a diventare culla di concerti ed eventi musicali; accogliente piazza per show di food and beverage; passerella per la moda milanese; sala museale per le mostre d’arte e design; suggestiva area botanica per progettualità e visite scolastiche.
Un’evoluzione naturale per un luogo che si è riscoperto in una più ampia filosofia di utilizzo e aperto alle moderne concezioni di parco da intrattenimento. Una direzione, quest’ultima, che in futuro troverà nuove applicazioni, con l’obiettivo di continuare ad offrirsi alla città di Milano quale punto di ritrovo e divertimento.
Poi, in una seconda fase, culminata con il «Leonardo Horse Project» _ il progetto incentrato sul Cavallo di Leonardo, scultura simbolo dell’Ippodromo, attraverso il quale Snaitech ha reso omaggio a Leonardo da Vinci a 500 anni dalla sua scomparsa _ è stata Milano a fare da ospite, accogliendo nei punti più suggestivi della città le rivisitazioni del Cavallo realizzate da grandi artisti. Fino alla ‘trasferta’ di Roma, quando quattro delle 13 riproduzioni della statua hanno fatto bella mostra di sé al Concorso ippico di Piazza di Siena.

L’amministratore delegato di Snaitech, Fabio Schiavolin, nel corso della presentazione dell’evento, ha spiegato come è nata l’idea di concepire un progetto così ambizioso per la città di Milano: «In questo percorso, che da un lato ha visto San Siro aprirsi verso la città e dall’altro page2image52386096 ne ha delineato la straordinaria duttilità dal punto di vista dell’hospitality, ‐ ha dichiarato l’ad ‐ l’idea di impegnarci in un progetto sportivo ambizioso ha rappresentato la naturale evoluzione delle cose, accompagnando la direzione intrapresa da Milano verso l’impegno olimpico. Questo perché l’Ippodromo ha la responsabilità di esserne uno dei simboli, oltre che patrimonio storico‐ culturale.
È nata così l’idea di dare vita ad una Grande Avventura Equestre ‐ ha sottolineato l’ad di Snaitech ‐ un’autentica novità per la città di Milano. Il ‘titolo’ che abbiamo scelto per questa avventura, «Milano San Siro Jumping Cup 2020» è un richiamo alla centralità della città nell’affresco sportivo internazionale, ma anche un omaggio ai cinque cerchi olimpici, in vista dei Giochi Invernali del 2026. Per ospitare l’evento – prosegue Schiavolin ‐ abbiamo scelto il ‘fratellino’ di San Siro. E cioè il giovane Ippodromo di La Maura, che per struttura e particolarità tecniche, così mi hanno spiegato persone più esperte di me, sembra essere cucito su misura per la dimensione dell’evento e le necessarie esigenze tecniche».
E non è stata casuale la scelta di intraprendere questa avventura con chi ha fatto dell’equitazione non un abito ma una vera e propria seconda pelle, Sara Riffeser Monti, punto di riferimento dell’equitazione internazionale, protagonista in qualità di Sport Director dell’ultima e più straordinaria edizione dello storico Concorso ippico CSIO Piazza di Siena.
Sara Riffeser Monti è l’Event Director di “Milano San Siro Jumping Cup 2020” ed è con lei che Snaitech ha deciso di dare vita a questa Grande Avventura. «Soltanto sapere che Milano avrà il suo Concorso ippico _ ha dichiarato Sara Riffeser Monti _ mi ha riempito di gioia. Figuratevi quando l’ad di Snaitech Fabio Schiavolin mi ha proposto di esserne protagonista al suo fianco, in qualità di Event Director. L’esperienza che ho maturato nell’organizzazione del Concorso di Bagnaia, il fatto di aver respirato i grandi eventi di questo sport sin da quando ero bambina, mi hanno portato a vivere la fantastica avventura del CSIO Piazza di Siena nel ruolo di Sport Director.
Milano San Siro Jumping Cup 2020_ ha sottolineato Sara Riffeser Monti _ è un sogno che si avvera. Io che nella metropoli milanese ho scelto di vivere e lavorare, sono nell’ingranaggio creativo che darà vita a quella che l’ad di Snaitech ha definito una Grande Avventura Equestre. E non ho dubbi sul fatto che lo sarà per me e per il mio team che porterà con sé un’esperienza trentennale nell’organizzare eventi d’élite, come ad esempio il Weg, i Mondiali del 1998 e non solo. E lo sarà ‐ conclude l’Event Director ‐ per ogni milanese che ha a cuore lo sport e l’equitazione».
Il rapporto tra l’Ippodromo Snai San Siro e la città di Milano resta dunque al centro di questa grande iniziativa. Snaitech, mettendo a disposizione il patrimonio storico e architettonico di cui dispone, è impegnata nella creazione di una cultura dell’inclusione che tratteggi un reciproco segno di appartenenza tra le strutture dell’Ippodromo e le singole persone. È in quest’ottica di condivisione e partecipazione al ritmo di vita della città, che Snaitech ha deciso _ trovando risposta entusiastica nella squadra che darà vita all’evento _ di sposare la linea della totale gratuità per chiunque voglia assistere alla Grande Avventura Equestre che andrà in scena ad inizio luglio della prossima estate.