[dropcap]P[/dropcap]er tutto il mese di giugno l’Istituto Nazionale dei Tumori organizzerà per i pazienti e il personale dell’ospedale una serie di concerti di musica classica, rock e jazz che saranno aperti anche al pubblico. Le esibizioni saranno sempre accompagnate da un piccolo rinfresco offerto dalla Banca Popolare di Sondrio.
È la prima volta che un nosocomio dà vita ad un vero e proprio festival musicale dedicato alla città e ai propri ospiti, nella speranza di regalare qualche momento di serenità e di “normalità” a chi ogni giorno lotta contro il cancro.

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[dropcap]L[/dropcap]’iniziativa, nata da una scommessa tra un medico e un ex paziente, raccoglie quest’anno le sporadiche esperienze degli anni passati e diventa un appuntamento fisso con l’obiettivo di aiutare la Fondazione IRCCS ISTITUTO NAZIONALE TUMORI nella raccolta del 5 per mille, che negli ultimi anni ha permesso alla ricerca di fare molti passi avanti.
Il progetto è stato anticipato da una performance tenutasi in Darsena lo scorso 13 maggio, durante la quale una big band capitanata da Paolo Tommelieri ha suonato, mentre gli artisti Tom Porta, Andrea Greco e Matteo Damiani realizzavano alcune opere pittoriche, che verranno messe all’asta il prossimo settembre con lo scopo di raccogliere fondi per finanziare la ricerca contro il cancro.
L’Istituto manifesta così la sua intenzione di aprirsi verso l’esterno per dimostrare che la musica può essere una medicina per il corpo oltre che per lo spirito. Per questo motivo tutti i musicisti coinvolti nella rassegna hanno accettato di esibirsi gratuitamente.

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Tra gli organizzatori dell’evento c’è anche Paolo Colonnello, giornalista de La Stampa, musicista ed ex paziente, che durante la conferenza stampa ha dichiarato: “I tetti dell’Istituto sono una location spettacolare, da cui si può ammirare Milano e parte della Lombardia. Ascoltare buona musica davanti ad un panorama di questo tipo è un’esperienza bellissima, che può ridare speranza ai malati
Attilio Zanchi, contrabbassista di High Lights Quartet, ha aggiunto: “Sono felice di poter prendere parte a questo festival. Mi era già capitato di suonare per i pazienti di un ospedale ed è stata un’esperienza fortissima. Per aiutare chi lotta contro la malattia le medicine non bastano, le attività collaterali sono fondamentali e aiutano ad alleviare il peso della vita in ospedale”.

Per noi questa è la terza esperienza all’Istituto dei Tumori, siamo stati l’inizio di questo evento e ne siamo onorati – racconta la band Gladioli Revel ClubIl momento più bello è quando si gira per le stanze e si convincono i pazienti a salire sul tetto. Quest’anno porteremo anche il rock e speriamo di creare gioia e divertimento. Non siamo Vasco Rossi, ma il nostro lo sappiamo fare”.

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Programma dei concerti:
lunedì 6 giugno, ore 18: Luisa Prandina, prima arpa della scala di Milano – classica
martedì 7 giugno, ore 19: Fabio Treves & Francesco Garolfi – blues
giovedì 9 giugno, ore 19: Gaetano Liguori Trio – Jazz
martedì 14 giugno, ore 19: Gladioli Revel Club – pop rock
giovedì 16 giugno, ore 19: Sonica Jazz Machine – jazz
mercoledì 22 giugno, ore 19: Stefano Signorini & The MC plus special guest
giovedì 23 giugno, ore 19: La Nota Jazz Band di Francesco Mazzantini – dixieland jazz
giovedì 30 giugno, ore 19: Attilio Zanchi and Hit lights quartet – jazz