PEC sta ad indicare una “Posta elettronica certificata” e non è altro che un metodo di comunicazione, categorizzata come una raccomandata con ricevuta di ritorno.

Questo è un sistema utilizzato qui in Italia, in Svizzera e Hong Kong e la sua validità è prettamente giuridica, avente lo scopo di garantire prova di invio e ricezione con data e ora sottoscritte.
L’utilizzo della PEC può avvenire ovunque e la sua legalità garantisce un’immediata ricevuta dell’email poiché si tratta di comunicare con la pubblica amministrazione e non solo.
Ma qual è la differenza tra PEC e una normale email? Beh, naturalmente l’indirizzo. Con la tradizionale email il nome sarà seguito da .it o .com; nella PEC il tuo nome sarà seguito da @emailcertificatapec.it.
Dunque la procedura di sottoscrizione sarà la stessa in entrambi i casi, ma va a differire l’indirizzo poiché pone valore legale all’email.

PERCHÉ SERVE AVERE UN INDIRIZZO PEC?

Anzitutto di un account PEC (Posta Elettronica Certificata) ne gode solo chi si trova nel mondo degli affari per maggiori necessità, come ad esempio avvocati o commercialisti.
Chiunque altro non ha l’obbligo di averne uno, ma dal momento che un individuo si trova all’estero godrà di molti vantaggi nel creare un account PEC.
Questo perché eviterà di conseguire numerose file in posta, ma al contrario basterà inviarla senza alcun costo.
A livello di tempistiche una lettera o una raccomandata impiegano molto più tempo ad essere inviate o ricevute, mentre la PEC basta inviarla al giusto indirizzo certificato e l’email sarà ricevuta immediatamente. La risposta sarà obbligata ad arrivare entro e non oltre i trenta giorni, garantendo la possibilità di comunicare con la pubblica amministrazione italiana.

A COSA SERVE LA PEC?

Averla è molto vantaggioso perché:
-È possibile inviare un email con messaggio valente ad una raccomandata
-Richiedere documenti o informazioni alla pubblica amministrazione italiana
-Proteggere il copyright di un testo
-Inviare una lettera ai tuoi debitori
-Dichiarare formalmente un fatto che avrà valore legale;
-Rispondere a una richiesta di offerte

E molto altro..

Per ottenere un indirizzo PEC non bisogna fare altro che visitare il sito web seguendo la guida. Vengono richieste le principali informazioni personali e il caricamento in allegato di documento d’identità e codice fiscale italiano. Ci sarà dunque la registrazione dell’indirizzo e la possibilità del controllo email tramite l’app.

PEC COME UNA RACCOMANDATA. COME?

PEC vuol dire certificare il mittente e conoscere data e ora di ricezione.
Dal momento che  viene inviata ci sarà la ricezione di due email: la prima confermerà l’accettazione del messaggio inviato e l’inoltro al destinatario; la seconda non sarà altro che una ricevuta di consegna. Successivamente tale ricevuta sta ad indicare l’effettivo invio dell’email, e proprio questo processo va ad identificare come una vera e propria raccomandata.
L’invio di una PEC con valenza legale dovrà essere inviata ad un altro indirizzo.

Per una maggiore sicurezza è consigliabile inserire il contenuto  nel corpo PEC per constatare che il destinatario andrà a leggere il messaggio con una maggiore consapevolezza che provenga da te.