“E dentro la mia testa so bene cosa dire, ma le parole non vogliono uscire” è il ritornello della Filastrocca della balbuzie per bambini lanciata sui social network dall’Associazione Vivavoce – https://associazionevivavoce.it/ per proseguire la sua attività di sensibilizzazione sulla balbuzie con i più piccoli.

Secondo l’articolo 12 della Convenzione, approvata dall’Assemblea Generale degli Stati Uniti il 20 novembre 1989, il bambino “ha diritto a esprimere la sua opinione sulle questioni che lo riguardano. La sua opinione deve essere presa in considerazione da chi lo ascolta”. E se parlare, esprimere la propria opinione, è un diritto, e non gli è possibile farlo in modo adeguato perché le parole si inceppano? Se quel mondo resta chiuso nella mente del bambino? Se è costretto al silenzio o a cambiare il suo pensiero perché le parole “non vogliono uscire?”.
Il progetto risponde a queste domande e nasce da un’idea di Dajko Comunicazione, con testi di Davide Carafòli e musica di Giacomo Vaghi e vuole essere una provocazione gentile per creare un ambiente accogliente fin dalle scuole dell’infanzia ed evitare che la balbuzie diventi un tabù.

“I bambini possono essere ambassador straordinari – spiega Camillo Zottola, ex balbuziente, oggi medico e presidente dell’Associazione degli ex-allievi del Centro Medico Vivavoce – per diffondere un messaggio di incoraggiamento ai coetanei che soffrono di balbuzie, ma non solo. Da piccolo sentivo di avere tante cose da raccontare. Mi è sempre piaciuto studiare, ma le mie interrogazioni non mi hanno mai soddisfatto: riuscivo a esprimere la metà di quello che sapevo”.

Per realizzare il video è stato coinvolto un gruppo di piccoli volontari che ha prestato la voce per accompagnare il tema musicale. Il messaggio invita in modo scherzoso con una melodia orecchiabile a superare i luoghi comuni attorno alla balbuzie:

  • balbetti perché sei timido
  • balbetti perché sei ansioso
  • balbetti perché non sai cosa dire.

Ma soprattutto vuole promuovere un cambiamento negli altri, perché imparino ad attendere il giusto tempo senza anticipare le risposte, mostrarsi impazienti o prendere in giro. E alla fine forte è l’invito a immedesimarsi per provare empatia e aiutare l’amico a superare questa fatica. Parlare è un Diritto. Superare la balbuzie, una conquista.

#insiemesipuò

L’Associazione Vivavoce è costituita dagli ex pazienti del Centro Medico Vivavoce ed è presieduta da Camillo Zottola. Nasce nel 2019 a Milano con lo scopo principale di creare una “cultura della voce” a partire dal tema della balbuzie e promuoverne la diffusione.
Si impegna a:

  • Sensibilizzare: sul tema della balbuzie.
  • Promuovere: progetti di studio e ricerca scientifica per far comprendere i fenomeni della “voce”
  • Sviluppare: Applicazioni e ambienti software a supporto dei percorsi di riabilitazione.
  • Divulgare: le evidenze scientifiche del metodo

Parlare è un Diritto: superare la balbuzie, una conquista