In EXPO, a pochi passi dall’Albero della Vita e da Palazzo Italia, lungo il Cardo, via dove si concentra la presenza italiana, l’architetto Laura Galvano ha realizzato una sorta di Agorà, una piazza ideale, la Piazzetta Sicilia.

A un lato del solare luogo d’incontro, troneggia un frondoso albero di ulivo, all’altro lato su un grande schermo tra le proiezioni che si alternano è possibile ammirare i ritratti di Pupi creati da Jole Prato, artista scenografa siciliana doc che ha operato in tutto il mondo.

Al centro, si apre un locale reso sacro dalle figure delle dee Demetra e Persefone, due antichissime statue, conosciute come gli Acroliti di Morgantina, simboli della terra che dà frutti, una preziosa scelta quanto mai indovinata.

La piazzetta è inoltre immediatamente riconoscibile per i tradizionali colori sgargianti di un “bosco” di giare in ceramica dipinte da Rossella Atria e Cinzia Guarnera, due decoratrici che è possibile vedere all’opera nel vicino Cluster del Biomediterraneo. Da non perdere, di fianco alla piazzetta, un banco con una gran scelta di granite fresche, dalla mandorla d’Avola, al fico d’India di Sicilia, alla fragola di Marsala, tutte al naturale, senza conservanti o coloranti. Produzione giornaliera, finita la granita, appare inesorabilmente il cartello “chiuso”.

Testo e foto  Maria Luisa Bonivento

    Angelica