Un vero testa e testa in questa ventottesima giornata di campionato.

Alla vittoria schiacciante del Napoli di sabato sul Chievo hanno risposto ieri i bianconeri di Allegri, mantenendo inalterato il distacco tra le due squadre. La Juve si sbarazza facilmente di una dimessa Atalanta e consolida il primato. Un liet motiv destinato a durare fino alla fine della stagione. Una sfida che i Campioni d’Italia si sono aggiudicati senza troppi patemi, con un gol per tempo. Male, invece, il Milan che perde lo scontro diretto con il Sassuolo, fallendo l’opportunità di accorciare sui cugini nerazzurri, ora distanti quattro lunghezze. Dopo venti minuti equilibrati, ci pensa Duncan a sbloccare il risultato, con entrambe le squadre che hanno diverse occasioni prima del fine del primo tempo. Nella ripresa i rossoneri spariscono dal campo e gli emiliani raddoppiano con Sansone. Nonostante la superiorità numerica, sono gli uomini di Di Francesco a pungere di più e alla fine il successo è più che meritato. I neroverdi restano al settimo posto, ma a sole tre lunghezze proprio dagli uomini di Mihajlovic. Se i cugini rossoneri piangono, hanno di che ridere i nerazzurri trionfanti nel posticipo serale sul Palermo. Partita senza storia per gli uomini di Mancini che avevano ben figurato in Coppa Italia, arrendendosi alla Juve solo ai rigori. Il Biscione si trova a sole due lunghezze dal quarto posto e inguaia i rosanero che ora sono solo a più uno sul Frosinone, terzultimo. Nel big match del venerdì la Roma cala il poker alla Fiorentina, confermando il buon momento di forma. Per i giallorossi si tratta della settima vittoria consecutiva che li proietta da soli al terzo posto. In grande spolvero El Sharaawy che da gennaio ha già segnato cinque reti. Gli uomini di Sousa scivolano al quarto posto ma sono sempre in corsa per la Champions. Nelle altre sfide vittorie importanti in chiave salvezza per le genovesi che hanno la meglio rispettivamente su Verona ed Empoli, mentre Torino e Lazio si dividono la posta con un tempo a testa. Boccata di ossigeno per il Frosinone che si assicura l’intera posta contro l’Udinese, mentre finisce a reti bianche la sfida tra Bologna e Carpi.

Stefano Sconti