Bene Inter e Juve, male il Milan. Questi i verdetti della sedicesima giornata di campionato che ha visto i nerazzurri calare il poker a Udine e consolidare il primato. Gli uomini di Mancini, dopo un primo tempo generoso dei friuliani, nella ripresa puniscono le disattenzioni dei padroni di casa con una doppietta di Icardi e le reti di Brozovic e Jovetic. Ora la squadra milanese è a più quattro sulla Fiorentina, a tre giornate dalla fine del girone di andata. Fiorentina che soccombe a Torino contro la Juve in uno dei big match della giornata spezzatino. I viola vanno in gol in apertura con un rigore di Ilicic ma devono subire il ritorno dei bianconeri, al sesto successo consecutivo. Gli uomini di Allegri, pur senza brillare, approfittano delle disattenzioni della retroguardia toscana e colpiscono con Caudrado, Mandzukic e Dybala. Con questa vittoria la Grande Signora si porta al quarto posto, a sole due lunghezze dal Napoli. Gli uomini di Sousa, invece, falliscono l’opportunità di avvicinare la vetta della classifica e vengono raggiunti dal Napoli al secondo posto. Che impatta in casa con la Roma al termine di una partita equilibrata. Partenopei che hanno tre occasioni per passare con Mertens e Hamsik ma è bravo il portiere ospite a sventare le minacce. A secco il capocannoniere del campionato Gonzalo Higuain, con gli uomini di Sarri che collezionano un punto in due partite. Gli uomini di Garcia, invece avanzano al quinto posto, con la vetta lontana ben sette lunghezze. Delude il Milan che non va oltre il pari in casa con il fanalino di coda Verona. I rossoneri sprecano diverse occasioni ma riescono nel secondo tempo a trovare il gol con Bacca, rete pareggiata alcuni minuti dopo da Toni su rigore. Gli uomini di Mihajlovic nella seconda frazione di gioco rimangono anche in dieci per l’espulsione di De Jong ma la difesa veneta regge bene e porta a casa un prezioso punto, il primo per neo tecnico Gigi Del Neri. Il Diavolo è al secco di vittorie da due turni, con due pari con due pareggi con Carpi e Verona, due squadre che lottano per non retrocedere. Una battuta d’arresto che non consente ai rossoneri di agganciare il sesto posto per ora occupato dal Sassuolo. A fine gara il tecnico milanista Mihajlovic recrimina per un rigore non dato e due gol validi annullati: le immagini sembrano dare parzialmente ragione al tecnico ma uno dei due gol non convalidati pare irregolare. Continua a dare i suoi frutti al Bologna la cura Donadoni con tredici punti in sei partite. I felsinei, alla loro seconda vittoria consecutiva, espugnano Marassi nel recupero e si portano all’undicesimo posto. Per il Grifone, invece, terza sconfitta consecutiva, la seconda di fila in casa che fa suonare qualche campanello d’allarme. Troppo nervosismo tra i liguri che finiscono la seconda partita consecutiva in casa in dieci uomini e ora si trovano al quartultimo posto. Si rilancia il Palermo che cale il poker al Frosinone e ritorna al successo dopo più di un mese. I rosanero vanno in gol con Goldaniga, Vasquez, Trajikowsky e Gilardino e salvano la panchina di Ballardini. Un successo che consente ai siciliani di agganciare l’Udinese a quota diciotto, mentre i ciociari sono fermi al terzultimo posto a quota quattordici. Nelle altre sfide vittorie di Chievo ed Empoli su Atalanta e Carpi, mentre impattano Lazio e Sampdoria in una sfida tra grandi deluse. Rinviata per nebbia Sassuolo-Torino che verrà presumibilmente recuperata a gennaio.