Focus sul derby d’Italia tra Juventus e Inter, match di cartello della 27° giornata di serie A.

Se lo aggiudicano i bianconeri, senza troppe fatiche, con i nerazzurri pericolosi solo nel finale. Gli uomini di Mancini restano al quinto posto, mentre i Campioni d’Italia allungano sul Napoli, fermato dalla Fiorentina, e ora sono a più tre sui partenopei. Che non vanno oltre il pari a Firenze, al termine di una partita molto equilibrata con rapidi capovolgimenti di fronte. Meglio i toscani nella prima frazione dove colpiscono due traverse, più pimpante il Napoli nella ripresa. Gli uomini di Sarri sono al terzo stop in tre gare, ma ritrovano perlomeno Higuain, sempre più capocannoniere solitario con venticinque reti.

La Fiorentina, invece, viene agganciata dalla Roma al terzo posto, a quota 53. Che è corsara in Toscana al cospetto di un Empoli battagliero, trovando in El Shaarawy l’uomo decisivo. Con la doppietta di sabato sono già cinque i centri in cinque partite per il Faraone, un bottino impressionante per un giocatore che comunque riesce sempre a fare la differenza. La cura Spalletti fa sicuramente bene ai giallorossi che hanno perso solo contro la Juve e si trovano in piena corsa, al pari degli uomini di Sousa,  per un posto in Champions. Bene il Milan che ha ragione del Torino, al termine di una gara spigolosa in cui i granata avrebbero meritato il pari.

Per i rossoneri si tratta del nono risultato utile consecutivo, mentre gli uomini di Ventura scivolano al dodicesimo posto. Gli uomini di Mihajlovic mantengono la sesta posizione, a un punto dai “cugini” nerazzurri. Cade la Lazio in casa contro il Sassuolo che blinda il settimo posto.

Per i biancocelesti si tratta della quarta sconfitta interna stagionale, con la vittoria che manca da tre turni. Gli uomini di Pioli risentono delle fatiche di Coppa e restano ottavi. Vince lo scontro diretto salvezza la Sampdoria conto il Frosinone, portandosi al quinto posto e agganciando i “cugini” rossoblu, fermati a Verona dal Chievo. I ciociari restano, invece, in zona calda a 27 punti e dovranno cominciare a raggranellare punti onde evitare brutte sorprese.

Nelle altre sfide impattano Carpi e Palermo contro Bologna e Atalanta, mentre l’Udinese si impone su un sempre più martoriato Verona, fanalino di coda a quota 18, le cui speranza di salvezza sono ridotte al lumicino.

Stefano Sconti