Si è svolto a Milano il 21 esimo appuntamento con #SMMdayIT , il format ideato da Andrea Albanese per creare un “’Centro di Competenza Permanente Social e Digital”  della Community Social Media Marketing a livello nazionale.

Dopo un accenno alle principali novità nel settore social e digital dell’ultimo mese, è iniziata la chiacchierata con Luigi Contu, Direttore – Agenzia ANSA (Associazione Nazionale Stampa Associata), per evidenziare i punti chiavi necessari per “fare” informazione, per scegliere le notizie, dalla verifica delle fonti e dei fatti fino alla modalità con cui diffonderla al pubblico.

“Fare il giornalista significa raccontare con passione, professionalità ed etica fatti rilevanti e veri”  su questa iniziale frase si è analizzata l’importanza del ruolo dell’agenzia che fornisce in modo equidistante ed oggettivo le notizie non solo a tutti gli abbonanti ma anche tramite il canale twitter ad un vasto pubblico che la identifica come una delle principali fonti per cercare un’informazione basata sulla “realtà” e “verità”.
In un mondo dell’informazione sempre più soggetto a bufale e tentativi di manipolazione la credibilità delle fonti è sempre più importante così come la necessità di educare il pubblico ad informarsi in modo consapevole.
La consapevolezza di come i Social abbiano scompaginato le piattaforme d’informazione è stata al centro della chiacchierata con gli ospiti

Paolo Liguori – Direttore TGCOM e TGCOM24 – Mediaset
Lorenzo Ottolenghi – Vice Direttore – Rainews24 Rainews.it, Televideo. Responsabile area Internet.
Matteo Marani – Giornalista Sky Sport

La qualità dell’informazione e soprattutto della formazione spesso va in conflitto con la necessaria velocità di riportare la notizia e solo un processo di controllo integrato di tutti i canali può permettere di ridurre al massimo la probabilità d’incorrere in errori. Spesso alla base delle bufale ci sono ritorni economici legati alla pubblicità on line o al tentativo di manipolare l’opinione pubblica.
Anche in passato le testate giornalistiche dovevano confrontarsi con i tentativi di alcuni che cercavano di fare saltare il sistema dei media per creare scompiglio sociale ma oggi la quantità di informazione presente e lo sfruttamento dei canali social rende il fenomeno macroscopico e di difficile soluzione.
La #FakeNews è una notizia costruita e fatta per manipolare l’informazione e creare disinformazione e solo creando consapevolezza nel pubblico si può sconfiggere. Così come si cerca in modo accurato un medico per curarsi allo stesso modo bisognerebbe prestare attenzione a dove si cerca un’informazione che per essere di qualità ha un costo dato dalla professionalità e dalla responsabilità di chi pubblica.

#bastaBufale

Monica Basile