Un sondaggio di Intimina, marchio noto per i prodotti sostenibili, in occasione della Giornata Mondiale della Terra  (giovedì 22), lancia anche il calcolatore Greentimina.

La finalità è quella di scoprire  la quantità di rifiuti e il costo stimato derivante dall’utilizzo di prodotti mestruali non riutilizzabili (es. assorbenti esterni e interni).
PIU’ IMPEGNATI NELLA SOSTENIBILITÀ, ANCHE NELLA SCELTA DEI MARCHI 
Sorprendenti i risultati nel sondaggio condotto da Intimina, un marchio noto per i suoi prodotti sostenibili, condotto su 1442 partecipanti.
Una percentuale molto alta (l’82%) confessa di aver iniziato a prestare maggiore attenzione alla sostenibilità durante la pandemia, mentre il 73% riciclava già i propri rifiuti (il 19% ha iniziato a riciclare durante la pandemia). Quando si tratta di scegliere, l’86% preferisce marchi che prestano attenzione alla sostenibilità.
“Una precisazione importante va fatta soprattutto per le nuove generazioni che pensano al pianeta più di quanto ci abbiano pensato le precedenti. Sono più sensibili e meno pigre sotto questo aspetto – interviene Alessandra BITELLI, woman empowering coach – perché sono più educate all’attenzione per il futuro del pianeta come posto in cui dovranno vivere. Il pensiero globale ha agevolato questo processo in cui questi giovani tendono ad allargare la prospettiva al di fuori del recinto in cui vivono”.
CHI HA DECISO DI PASSARE ALLE COPPETTE (1 su 2)
Alla domanda se hanno sostituito i prodotti mestruali usa e getta con le coppette mestruali durante la pandemia, il 58% ha risposto: sì! (e il 93% ha intenzione di farlo o è disposto a farlo).
“Sostituire l’uso degli assorbenti con quello delle coppette agevola tutti i comportamenti legati al ciclo mestruale da tutti i punti di vista invece di complicarli.
È molto più economico, time saving e assolutamente green oltre a tutti gli altri vantaggi dal punto di vista della praticità –
precisa BITELLI – Calcolando che in media una donna ha le mestruazioni una volta al mese per circa 40 anni, significa che dovrà provvedere a rifornirsi di assorbenti per 480 volte nell’arco della sua vita, producendo appunto circa 10 kg di spazzatura.
Una coppetta dura fino a 8 anni durante i quali, questa donna, non dovrà più preoccuparsi di acquistare assorbenti o di trovarsi in difficoltà nel caso non ne avesse a disposizione proprio in quei giorni, per non parlare del fatto che quando ci si cambia l’assorbente non sempre si sa dove buttarlo.
Insomma, in questo caso il Green è Green non solo per l’ambiente ma anche per il singolo”
SCOPRI IL TUO CONSUMO PERSONALE, MA SENZA SENTIRTI IN COLPA
Per commemorare la Giornata della Terra, Intimina ha lanciato un vero e proprio calcolatore dal nome intuibile (Greentimina) che misura la quantità di rifiuti che una donna produce utilizzando prodotti mestruali non riutilizzabili (es. assorbenti esterni e interni) e una stima di costi, nella propria vita.
I rifiuti prodotti dai prodotti mestruali usa e getta possono impiegare secoli per decomporsi. Scegliere uno stile di vita sostenibile significa creare abitudini di consumo che abbiano un impatto minimo sull’ambiente.
“Sapere di produrre nella propria vita almeno oltre 10 kg di materiale non compostabile, può apparire inquietante –conclude BITELLI- soprattutto se si sa di poterlo evitare facilmente. Si tratta di prendere coscienza di quanto un piccolo cambiamento personale possa incidere positivamente nell’ambiente che appartiene a tutti.
Un cambiamento importante che parte tra le mura domestiche e scolastiche e si sviluppa maggiormente tra le giovani che facilmente ne possono comprendere l’utilità e l’efficacia. Un cambio di prospettiva che sostituisce il senso di colpa con “ho il potere di tenere il mondo più pulito”.