Al Teatro Manzoni di Milano Paolo  Cevoli dal 20 al 22 maggio va in scena con lo spettacolo Figli di Troia, da lui stesso scritto e diretto. 

Paolo Cevoli in questo suo nuovo monologo racconta in chiave ironica e contemporanea il mitico viaggio di Enea paragonandolo ad altri viaggi che hanno segnato la storia dell’umanità, da Cristoforo Colombo a Cappuccetto Rosso, dal principe vichingo Ragnar a suo babbo Luciano emigrato in Australia negli anni ’50.

Enea, eroe sconfitto, fugge da Troia in fiamme con le sue divinità in tasca, il padre sulle spalle e il figlioletto per mano: le sue radici e la speranza per un futuro migliore.

Dopo mille peripezie, quindi, giunge alla foce del Tevere dove trova una scrofa che allatta – segno profetico per il luogo in cui fermarsi – e mentre le donne preparano delle focacce, gli esuli troiani sacrificano la scrofa e i suoi maialini.
Il
viaggio epico del fondatore di Roma si conclude con un picnic a base di panini alla porchetta.

Questo e tanti altri episodi del poema virgiliano sono quindi al centro del racconto di Paolo Cevoli, per riscoprire i valori e le radici del popolo italiano. Così come fece Virgilio che ha scritto l’Eneide per dare una dipendenza nobile agli antichi romani, nostri progenitori.
Ha pensato: piuttosto che
essere figli di nessuno meglio essere figli di Troia.

Uno spettacolo che diverte e nello stesso tempo fa riflettere. 

TEATRO MANZONI – Milano 

Dal 20 al 22 maggio 2025
ore 20,45
Diverto in collaborazione con Duepunti
presenta

PAOLO CEVOLI
FIGLI DI TROIA
Scritto e diretto da Paolo Cevoli
www.teatromanzoni.it