Terra Incognita – film documentario  coprodotto da CaucasoRai Cinema, Les Alchimistes, con il sostegno di Ministero della Cultura, Film Commission Torino Piemonte, Piemonte Doc Film Fund, Regione Emilia-Romagna attraverso Emilia-Romagna Film Commission, CNC FAIA e Région Sud – dopo un ricco percorso in vari festival, inizierà la distribuzione nelle sale da giovedì 30 gennaio 2025.

Terra Incognita esplora il tema dell’approvvigionamento energetico attraverso due storie:
una famiglia vive in un alpeggio isolato in Piemonte e sogna di fondare una comunità autonoma in Canada;
parallelamente, è in corso l’esperimento atomico ITER a Caradache in Francia in cui si cerca di riprodurre l’energia solare attraverso il processo della fusione atomica.

Il documentario si concentra quindi su due realtà apparentemente opposte che si incontrano: l’intreccio di forze umane e tecnologiche svela la comune necessità di reperimento di energia, alla quale l’Europa non è più in grado di sopperire.

Terra Incognita è quindi il luogo dove le energie creative dell’umanità e quelle sperimentali della scienza si uniscono e guardano al futuro.

La dimensione musicale di Terra Incognita

Un vasto paesaggio compositivo completa poi lo sguardo degli autori, con il contributo dei componenti della famiglia e per la parte nucleare con un lavoro di partitura allargato e condiviso, tra il pianoforte e l’elettronica di Fabrizio Puglisi e la voce di Margareth Kammerer.

Il docu-film affronta quindi la condizione dell’umano a contatto con la necessità di sopravvivenza sul pianeta, gli armamenti, il sistema economico famigliare e la necessità di proteggere l’ambiente.

La regia è di Enrico Masi, che ne firma la sceneggiatura con Stefano Migliore.

Ph.:  T. Rigoni