Nel film The quiet girl  sono gli sguardi e le situazioni a dire più delle parole, definendo un mondo che solo all’apparenza sembra pacato e tranquillo.

Nonostante ciò, la piccola Càit è triste, perchè nessuno in famiglia le dimostra affetto e perciò lei si rinchiude sempre più in se stessa.
Basta, però, che la bambina trascorra  l’estate presso alcuni parenti che le dimostrano benevolenza e amore, per vederla rinascere.
La sua scelta di preferire come  madre Eibhlín e come padre Sèan, coloro che le hanno  dimostrato un sincero affetto, appare allora scontata.  

Cáit, 9 anni, è una bambina tranquilla e silenziosa che passa le sue giornate in solitudine, trascurata da una famiglia disfunzionale. Con l’arrivo dell’estate viene mandata dai genitori a passare qualche mese con una coppia di lontani parenti.
Sotto la loro cura la bambina rifiorirà, ma in questa casa dove non dovrebbero esserci segreti ne scopre uno.

Il film si ispira a “Foster”, un racconto breve della scrittrice Claire Keegan, pubblicato nel 2009 sul New Yorker e diventato in seguito un romanzo.
L’ambientazione è nell’Irlanda degli anni Settanta, ancora legata a vecchi schemi  e pregiudizi, dove in alcune famiglie predominava ancora il patriarcato. 

THE QUIET GIRL
(An Cailín Ciúin)
Candidato come Miglior Film Internazionale – Shortlist Oscar 2023
un film di Colm Bairéad
con Catherine Clinch, Carrie Crowley, Andrew Bennet
Michael Patric, Kate Nic Chonaonaigh, Joan Sheenydistribuzione

Officine UBU
(Durata: 95 min.)