Trappola mortale (Deathtrap) è un testo teatrale che abbina i toni noir a profonde riflessioni sull’avidità dell’uomo, che per la ricerca del potere non si fa scrupoli  e agisce superando i dettami morali della coscienza. 

La trama: Sydney Bruhl è un commediografo ormai finito, incapace di dare tensione e drammaticità ai testi che porta in scena. La prima del suo ultimo spettacolo, un giallo, è un incredibile fiasco. Forse solo un nuovo inatteso successo potrebbe salvare la sua reputazione di scrittore e l’occasione d’oro gli viene offerta dal giovane Clifford Anderson che ha appena terminato di scrivere un giallo veramente avvincente: Trappola mortale. Emerge, con forza ed evidenza, il fatto che dentro ogni trappola se ne nasconde un’altra, come dentro ogni uomo non esiste una sola anima, ma una confraternita in lotta tra di loro. 

Dal testo di Ira Levin, scrittore statunitense di successo e indimenticato autore di Rosemary’s Baby, Trappola mortale (Deathtrrap) è un classico del giallo teatrale che si presenta come un perfetto gioco a incastri tra umorismo, suspence e forte tensione narrativa. 

La pièce viene presentata al Teatro Manzoni in una nuova edizione aggiornata ai nostri giorni da Luigi Lunari,  dove computer e tecnologia sostituiscono le vecchie macchine da scrivere, per rendere ancora più avvincente un testo considerato un classico del teatro del giallo, definito dalla critica “due terzi thriller, un terzo commedia” perchè i momenti di forte suspence sono perfettamente incastrati con altri momenti molto spiritosi, a volte comici. 

Dopo la prima, avvenuta il 26 febbraio 1978 al Music Box Theatre di Broadway, lo spettacolo è stato rappresentato per cinque anni consecutivi con un totale di 1793 repliche; il giallo  rappresentato più a lungo a Broadway. Nel 1982 Sydney Lumet ne dirige il film con protagonisti Michael Caine e Christopher Reeve. 

Ricordiamo anche una straordinaria edizione italiana,  di 25 anni fa, tradotta da Luigi Lunari e sempre con la regia di Ennio Coltorti che vinse il biglietto d’oro, di cui era protagonista Paolo Ferrari.

Dall’8  al 25 maggio 2014  

DALL’AUTORE DI ROSEMARY’S BABY

UN GIALLO ESPLOSIVO!  

ARTU’ 

presenta 

CORRADO TEDESCHI      ETTORE BASSI   

con

MIRIAM MESTURINO

 

TRAPPOLA MORTALE

di Ira Levin

Traduzione di Luigi Lunari – Adattamento di Ennio Coltorti  

con

GIOVANNI ARGANTE

e con

SILVANA DE SANTIS

nel ruolo di Helga  

Scene    Gianluca Amodio

Costumi    Maria Grazia Santonocito

Disegno luci    Stefano Lattavo

Musiche originali   Gary Yershon

Sound Designer   Simon Baker

Effetti speciali   Galiano Fx

Maestro d’armi  Alberto Bellandi  

Regia

ENNIO COLTORTI 

 

Al Teatro Manzoni dall’8  al 25 maggio 2014

Biglietto:  poltronissima € 32,00;  poltrona: feriali € 20,00 – sabato e domenica  € 22,00

Orari:  feriali ore 20,45    domenica ore 15,30

 

Foto by Teatro Manzoni