La ventunesima edizione di Torino Comics, che si è svolta al Lingotto tra il 17 e il 19 aprile, ha confermato il successo della manifestazione, diventata ormai un punto di riferimento per la cultura legata ai fumetti e all’immaginario.
I visitatori sono stati il 30 per cento in più dell’anno scorso, oltre 35 mila, che hanno affollato le varie sezioni della mostra, assistendo ad incontri ed eventi che hanno animato i tre giorni.
Grandissimo successo per Leo Ortolani, che ha annunciato la fine di Rat-man e il suo prossimo impegno per Bonelli, divertimento e applausi per le due sfilate cosplay, in particolare per quella di domenica con oltre 250 partecipanti, organizzata dalla Cospa Family. Altri momenti di successo sono stati lo spettacolo dei PanPers sabato pomeriggio e la prima edizione del Torino Comics Horror Fest, organizzato da James Garofalo, anche autore del romanzo nerd Sogni animati scritto a quattro mani con Fausto Avaro, con la presenza di Sergio Stivaletti, re degli effetti speciali del cinema italiano, senza dimenticare gli spazi sull’editoria indipendente, sul fantasy, sulla fantascienza, i workshop della Scuola di  Comics, le associazioni legate all’immaginario, come la Jedi Academy, lo Stic e il club di Doctor Who.
Dopo il successo dello scorso inverno, Torino Comics raddoppia i suoi appuntamenti annuali, tornando anche dal 13 al 15 dicembre prossimi.

Elena Romanello