[dropcap]V[/dropcap]oglio dare un consiglio ai cittadini milanesi. Un consiglio gratuito di una persona che ama Milano pur non abitando nella “capitale economica e morale”.
Un consiglio rivolto soprattutto a tutti coloro che domenica 19 non hanno intenzione di recarsi alle urne.
Si rammentino che sarà come votare per Beppe Sala.
Nulla quaestio se sono sostenitori del candidato del PD.
Invece se la vostra idea politica è lontana dal “pensiero dominante” in voga in questi anni di “democrazia sospesa” allora scuotetevi, e andate a votare.
Se volete una Milano diversa , se volete che Milano ritorni ad essere “Milano”, spendete un quarto d’ora del vostro tempo; un quarto d’ora che vale 5 anni; un quarto d’ora che vale il futuro non solo di Milano , ma dell’avvenire dell’ Italia intera.
E allora vi ricordo cosa è oggi Milano, cosa ha fatto Pisapia durante il suo mandato.
Una Milano dove la Giunta ha vissuto di rendita, tagliando nastri per inaugurare opere progettate e iniziate dalle Giunte precedenti.
Una Milano dove continueranno a non esserci le pattuglie della polizia locale adibite agli sgomberi, al controllo sui mezzi pubblici di superficie; le unità annonarie nei mercati rionali per controllare gli abusivi, e i “ghisa” saranno impiegati solamente per comminare multe (Milano è la città in cui sono state comminate più ammende in questi ultimi 5 anni).
Ci saranno sempre più autovelox nascosti in punti assurdi per rimpinguare le casse del Comune e organizzare feste etniche, accoglienza ai migranti, e a dare qualunque genere di servizi a tutti coloro che non hanno mai versato un euro di tasse, che non hanno contribuito a costruire Milano, a ricostruirla dalle macerie della guerra.
Ci sarà un Area C ancora più grande che andrà a discapito dei cittadini più poveri, ai cittadini che faticano a sbarcare il lunario, non certamente a coloro che sono benestanti e se ne fregano di pagare 5 euro per entrare in centro città, magari per consumare un aperitivo nei locali più In, più cool (W la solidarietà del centrosinistra, W la sensibilità e l’ipocrisia di coloro che si professano progressisti).

Ci sarà una mega moschea senza conoscere i finanziatori, e una sequela di campi rom, per rimanere “fedeli” alla linea ideologica per cui i “…..fratelli rom e amici musulmani saranno sempre i benvenuti e abbracciati alla faccia di quelli……(“quelli”, sì ma chi sono “quelli” ? Sono i cittadini milanesi che non fanno parte dei radical chic che abitano nei superattici del centro dove Sala ha ottenuto la maggioranza delle preferenze).

Nel frattempo sappiate che si siederà in Consiglio la figlia dell’ imam di Perugia vicina al movimento dei Fratelli Musulmani , tanto per essere sempre fedeli alla linea già seguita 5 anni fa ed espressa con giubilo dal palco dove venivano celebrati i festeggiamenti della vittoria.
Ci sarà lo spettro dell’aumento delle tasse locali (aumentate del 110 %con l’attuale Giunta uscente).
Si vivrà la realtà delle promesse da marinaio di Sala  ( tra le tante udite, eliminazione dell’irpef comunale fino a 28 mila euro di reddito).
La stessa realtà delle mancate promesse in stile Pisapia, che promise, durante la campagna elettorale, di far viaggiare gratis gli anziani in sui mezzi ATM, e poi non solo non viaggiano gratis, ma si sono visti aumentare l’abbonamento, per poi, dopo la “sollevazione” popolare e nell’imminenza delle elezioni, dimunire ma con possibilità di viaggio ridotta ad orari assurdi (dopo le 9:30).
Volete questo, e anche altro, per la vostra città che è diventata sporca, degradata, dove la sicurezza è un optional ?
Volete eleggere mister Expo che non dichiara una casa in Svizzera a S.Moritz, che non comunica il “reale” bilancio di Expo, che promette di continuare il “disastro” di Pisapia ?
Volete come assessore dopo Linus anche Snoopy?
Volete eleggere il “delfino” di Renzi ?
Sì, sì perchè Sala non è altro che il factotum di Renzi a Milano e quindi senza alcuna libertà di decisione; tutto sarà imposto da Roma. 
Tanto che su Milano, il Presidente del Consiglio ha scommesso gran parte del suo “futuro politico a Palazzo Chigi”.
Morale oltre ad avere una città devastata, volete anche tenervi Renzi e il regime che ha instaurato, per oltre 20 anni, oppure dargli una prima comunicazione di sfratto da Palazzo Chigi (il secondo e più forte sarà il NO al referendum di ottobre) ?
Decidete voi, cari milanesi, ma poi non lamentatevi per i prossimi 5 anni come avete fatto con la Giunta Pisapia. 
La Giunta dei fratelli rom e degli amici musulmani, delle tasse e della mancanza di servizi, delle occupazioni dei centri sociali, delle occupazioni abusive che sono considerate “legittime” in stato di necessità (infischiandosene della legge) dai consiglieri del gruppo Sinistra X Milano, svilendo e “oltraggiando” coloro che, da anni, diligentemente attendono un alloggio possedendone i titoli, e quindi che sono in stato di grave necessità, ma che non fanno parte dei “compagni da tutelare….”. 
La Giunta degli autovelox che vi ripuliscono le tasche.
La Giunta che non ama Milano. 
Non dite che non siete stati avvisati.
Donne e uomini avvisati……
 
Massimo Puricelli