[dropcap]S[/dropcap]abato 8 ottobre alle ore 17:00 presso la Tenuta Bocca di Lupo, sarà presentato da Alessandro Laterza Il romanzo di Gaetano Cappelli: “Una medium, due bovary e il mistero di Bocca di Lupo”, edito da Marsilio che ne ha ispirato la storia. L’autore sarà presente all’evento.
Un anno fa, il casuale incontro presso la Tenuta Bocca di Lupo con l’irresistibile autore Gaetano Cappelli. Oggi quell’incontro è diventato un romanzo edito da Marsilio: “Una medium, due bovary e il mistero di Bocca di Lupo”, che è disponbile in tutte le librerie già dal 29 settembre.
La storia è ambientata a Minervino Murge e intreccia le avventure di una medium, un romanziere, un barone-agronomo e la volitiva moglie, la quale scriverà un romanzo proprio nella Tenuta Bocca di Lupo. Una commedia che trova nei vasti orizzonti di una sconosciuta Puglia rurale un ulteriore e seducente motivo di fascino.

E’ bello pensare che sia stato uno splendido pomeriggio di un anno fa a Bocca di Lupo a ispirare Gaetano Cappelli, Chevalier de la Confrérie du Tastevin di Borgogna ma soprattutto il primo a immaginare “l’inarrestabile fortuna del vino aglianico nel mondo”. E’ bello pensare che sia stato un bicchiere del nostro aglianico Bocca di Lupo ad aver acceso la sua fantasia. Quel che è certo è che questo romanzo è un regalo che siamo orgogliosi di condividere”.
Bocca di Lupo è la scintilla che ha fatto accendere il sogno imprenditoriale ed enologico di Tormaresca. La volontà di riscoprire un varietale nobile come l’Aglianico offrendone una interpretazione diversa ma altrettanto autentica ha guidato un progetto lungo oramai quindici anni. La piena maturità dei vigneti ha consentito di produrre uve profonde e adatte alla produzione di un vino dal grande potenziale di invecchiamento.