È partita questa settimana la nuova campagna di comunicazione di Valfrutta, uno dei brand più diffusi dell’agroalimentare italiano, di proprietà del consorzio cooperativo bolognese Conserve Italia.

L’investimento pubblicitario per il mix di comunicazione, dal titolo “Fatevi un sacco di bene”, include affissioni, annunci stampa, campagna digital e spot radiofonico e avrà una durata fino a dicembre.

“La campagna di comunicazione – commenta Federico Cappi, Direttore Marketing retail di Conserve Italia – intende coniugare lo storico payoff “La natura di primo mano” che contraddistingue la filiera agricola tutta italiana alla base dei nostri prodotti, con la modernità e il contenuto innovativo delle nuove referenze, di cui enfatizza i plus valoriali della naturalità e praticità di utilizzo”.

Protagonisti della campagna Fatevi un sacco di bene sono tre linee di prodotto: le due novità I Pronti al Vapore, quattro mix speciali di cereali e vegetali subito pronti da mangiare e i Frullati 100% Veggie, realizzati con il meglio della frutta e della verdura selezionata e garantita da Valfrutta, senza conservanti, né coloranti; alle novità si aggiunge la referenza dei Cotti a Vapore, gamma di legumi e cereali già sul mercato con successo da anni.
Il messaggio della campagna trova la sua perfetta sintesi visiva in un sacco di iuta con al suo interno uno dei tre prodotti e i suoi ingredienti principali, proprio come se fossero stati appena raccolti dal campo.
La campagna pubblicitaria è firmata dall’agenzia bolognese Max Information, con la direzione di Luca Bollattino e la direzione creativa di Dario Anania, con Francesco Scapin art director e Marco Cetera copywriter.
Conserve Italia è un consorzio cooperativo leader in Italia nel settore della trasformazione alimentare, che associa 14.000 produttori agricoli e trasforma circa 600.000 tonnellate di frutta, pomodoro e vegetali, che vengono lavorati in 12 stabilimenti produttivi, di cui 9 in Italia, 2 in Francia e uno in Spagna. Il fatturato complessivo aggregato del Gruppo Conserve Italia è stato nel 2016 di circa 900 milioni di euro, per il 40% generato dall’export.