È stato presentato a Fiumicino il 27 ottobre scorso, in un evento che ha richiamato una grande partecipazione di addetti ai lavori, giornalisti e anche semplici passeggeri in transito, il Volocity, nuovo maxi drone che tra pochi anni farà da taxi tra Roma e il suo aeroporto.

Il velivolo è realizzato da Volocopter (www.volocopter.com), società che sta sviluppando il primo business al mondo di mobilità aerea urbana sostenibile e scalabile per rendere i servizi di aerotaxi accessibili alle megalopoli di tutto il mondo. Con il VoloCity, l’azienda sta sviluppando il primo velivolo completamente elettrico “eVTOL” in corso di certificazione per il trasporto di passeggeri in modo sicuro e silenzioso all’interno delle città.

Volocopter guida e coopera con i suoi partner per quanto riguarda le infrastrutture, le attività operative e la gestione del traffico aereo per realizzare l’ecosistema necessario al fine di “dare vita alla mobilità aerea urbana”. Nel 2011, Volocopter ha effettuato il primo volo con equipaggio di un multicottero completamente elettrico e da allora ha effettuato dimostrazioni di voli pubblici con il suo velivolo a grandezza naturale.

La realtà Volocopter

Fondata nel 2011 da Stephan Wolf e Alexander Zosel, Volocopter impiega 400 dipendenti negli uffici di Bruchsal, Monaco e Singapore. Gli investitori di Volocopter includono, tra gli altri, Daimler, Geely, DB Schenker, BlackRock e Intel Capital. In Italia Volocopter ha stretto una partnership con la holding di investimenti Atlantia e Aeroporti di Roma per portare i taxi aerei elettrici a Roma. Insieme all’Ente Nazionale per l’Aviazione Civile (ENAC) e all’ENAV, questo pool di aziende è fortemente impegnato per portare nel campo dell’aviazione una innovazione fortemente sostenibile.

La mobilità aerea urbana sarà parte della soluzione per i centri urbani fortemente congestionati di tutto il mondo. Quale servizio di mobilità completamente nuovo, offrirà il trasporto aereo di persone e merci alimentato a batteria e quindi senza emissioni. Insieme alle autorità e agli enti regolatori italiani e con il pieno sostegno di Atlantia, Aeroporti di Roma e Volocopter sensibilizzeranno passeggeri e opinion pubblica sui vantaggi della UAM e apriranno la strada per portarla in Italia entro i prossimi 2-3 anni.

In particolare, si prevede che nel 2024 il nuovo servizio collegherà in circa 20 minuti l’hub internazionale “Leonardo da Vinci” con varie località di Roma, tramite aeroporti verticali. Questo permetterà dei viaggi di qualità in pieno comfort, riducendo notevolmente sia la congestione del traffico urbano che le emissioni di CO2, in quanto i 18 motori di VoloCity operano in modalità elettrica.

Nella presentazione del 27 ottobre, dopo un saluto in videoconferenza di Teresa Bellanova, Viceministra delle Infrastrutture e delle Mobilità Sostenibili nel governo Draghi, hanno preso la parola i rappresentanti dei tre partner principali, Volocopter, Aeroporti di Roma e Atlantia, nonché di ENAC e ENAV, che svolgeranno un ruolo essenziale nel definire il quadro tecnico e giuridico entro cui potrà essere fornito il servizio commerciale di trasporto su Volocity.

I commenti dei responsabili

Siamo fiduciosi che la collaborazione tra ADR e Volocopter possa dare vita, a breve termine, a importanti innovazioni dal punto di vista industriale. Queste due aziende sono fortemente focalizzate sullo sviluppo di attività sostenibili e vantano una forte competenza tecnica. Come Atlantia, continueremo a sostenere la diffusione della mobilità aerea urbana nel nostro hub internazionale di Roma e nel nostro sistema aeroportuale di Nizza, Cannes e Saint Tropez, orgogliosi di sviluppare una nuova tecnologia di trasporto che potremo poi esportare negli altri nostri aeroporti europei, oltre che su scala globale“, ha dichiarato Carlo Bertazzo, CEO di Atlantia.

Abbiamo ampiamente dimostrato le capacità di volo dei nostri velivoli a grandezza naturale. Ora il nostro obiettivo è implementare l’ecosistema UAM in diverse città, come ad esempio Roma, per ospitare le nostre soluzioni di mobilità completamente elettriche dopo la loro certificazione”, ha aggiunto Christian Bauer, Chief Commercial Officer di Volocopter. “Non poteva esserci partner migliore di ADR per portare in Italia questa entusiasmante modalità di mobilità, dato che è riconosciuto come uno degli aeroporti più innovativi e sostenibili d’Europa“.

Marco Troncone, Amministratore Delegato di Aeroporti di Roma ha affermato: “Siamo orgogliosi di contribuire a plasmare il futuro in collaborazione con Volocopter, uno degli sviluppatori più avanzati per questo nuovo tipo di velivolo e di servizio: questa partnership testimonia l’impegno di ADR verso la sostenibilità e l’innovazione e anche la nostra volontà di essere pionieri nel progettare la mobilità intelligente del futuro su queste premesse.”

Ugo Dell’Arciprete