Arriva dall’8 marzo 2019 al Teatro San Babila di Milano il primo di una lunga serie di allestimenti, il cui denominatore comune sarà la più alta qualità possibile, grazie alla scelta di un cast artistico di indiscusso valore. Si tratta di un classico, un titolo che dagli anni ’80 è diventato un cult entrato nell’immaginario collettivo: “Fame – Saranno Famosi”.

Il cast è formato da uno stuolo di grandi protagonisti del musical italiano pronti a trasmettere dal palcoscenico una grande energia: Luca Giacomelli Ferrarini (Mercuzio in “Romeo e Giulietta”), Giulia Fabbri (Mary Poppins in “Mary Poppins”), Simona Di Stefano (Maddalena in “Jesus Christ Superstar”), Francesca Taverni (Mrs. Goodman in “Next To Normal”), Simona Samarelli (Ulla in “The Producers”), gipeto (Merlino in “Excalibur”),Tiziano Edini (Adam in “An American in Paris”), Michelle Perera (da “X-Factor” Germania),Marta Melchiorre (Lise in “An American in Paris”), Roberto Tarsi (David in “Newsies”),Beatrice Baldaccini (Ariel in “Footloose”), Rodolfo Ciulla (Neil in “Dirty Dancing”), Giovanni Abbracciavento (Razzo in “Newsies”), Monica Ruggeri (Linda Manero ne “La febbre del sabato sera”), Davide Sammartano (Bert in “Mary Poppins”), Axel Ahonoukoun (”Men in Italy”) e Matilde Pellegri (vista in Mary Poppins). Nel cast anche il Direttore Artistico del Teatro San Babila Marco Vaccari nel ruolo di Mr. Myers. La regia di Federico Bellone sarà riprodotta da Giuseppe Musmarra. Gail Richardson (“We Will Rock You” dei Queen) firma le coreografie.
Wizard Productions (“Bodyguard – Guardia del corpo”, “West Side Story”, “Sugar – A qualcuno piace caldo”), in assoluto l’unica casa di produzione non inglese ad aver mai esportato in tutto il mondo un allestimento italiano di un musical americano, l’acclamato “Dirty Dancing”, produce questo nuovo allestimento, con la collaborazione organizzativa diCompagnia della Rancia.
Fame – Saranno Famosi è un fenomeno leggendario ed intramontabile della cultura pop ideato da David De Silva negli anni ‘80. Un titolo inconfondibile, un film e una serie tv indimenticabili, e un musical di successo internazionale. Lo spettacolo racconta la vita di allievi ed insegnanti della rinomata ed esclusiva High School of Performing Arts di New York. Un gruppo di ragazzi, ognuno con la propria storia e un’unica cosa in comune, un sogno: il successo. Una storia che continua a conquistare ed emozionare nuove generazioni di pubblico ed ispirare i giovani talenti del nuovo millennio.

Il musical sarà in scena al Teatro San Babila di Milano fino al 14 aprile.

NOTE DI REGIA
Fame – Saranno Famosi, sia il film, sia la serie televisiva, è un caldo e morbido ricordo sullo schermo di un televisore vintage, che soffia piano nostalgia di uno di quei liberi pomeriggi anni ‘80, quando ero un bambino e, nella mia immagine, il sole filtrava già basso ma prepotente dalla finestra del salotto dei miei genitori. Ricordo perfettamente la bellissima sigla di apertura dei “telefilm” (li chiamavamo ancora così) con l’insegnante Lydia Grant che diceva “Voi fate sogni ambiziosi: successo, fama, ma queste cose costano. Ed è esattamente qui che si comincia a pagare. Col sudore”.
Nel 1998, poi, ebbi la fortuna di assistere al musical a teatro, con un allestimento e un cast americani di primissima qualità. Fu uno shock e subito un gran desiderio di metterlo in scena con un mio punto di vista. Nel 2006 ho avuto questa possibilità ed ora, a distanza di pochi anni, ma con tante esperienze in più maturate anche all’estero, posso ritornare ad affrontare questo spettacolo forse con occhi un po’ diversi, ma sempre nell’ottica di una nostalgia delle atmosfere anni ’80.
Una canzone da Oscar (appunto Fame); tutti i personaggi più conosciuti come Leroy, Coco e l’insegnante di danza, nel musical tramutati dall’autore in individui che, nella storia, hanno visto il film e la serie televisiva, ma che, inesorabilmente, sono proprio come loro. A interpretarli un cast strepitoso dei migliori talenti del musical italiano. E ovviamente (poteva forse mancare?) … un taxi vero e d’epoca in scena!!!
Divertimento, emozione, sensualità e stupore. Perché il teatro e il cinema non rappresentano la realtà, ma una versione più interessante di essa.
Ricordate con noi queste vite, identificatevi, e lasciatevi ispirare da una storia in cui Volere È Potere.
Federico Bellone

FAME – SARANNO FAMOSI
“Conoscere noi stessi è un processo che richiede un’intera vita. È utile nel cammino riconoscere che la Vita è Teatro. Ci sono molti aspetti del nostro “personaggio” che recitiamo, e siamo sempre impegnati a fare le nostre “entrate” e le nostre “uscite” di scena. Attraverso lo studio e l’apprezzamento delle arti dello spettacolo impariamo a creare il nostro vero “io”, a scoprire la nostra unicità, a ritagliarci il nostro spazio e dar voce al nostro spirito. In pratica diamo più significato alle nostre vite”.

David De Silva
“Fame the Musical” è l’adattamento teatrale del film del 1980 “Fame” ideato da David De Silva su libretto di José Fernandez, musiche di Steve Margoshes e parole di Jacques Levy. Attraverso il film e successivamente con la serie tv (1982-1987) e il musical (1988) David De Silva – chiamato affettuosamente con il soprannome di “Father Fame” – vuole raccontare la vita di studenti e insegnanti della prestigiosa ed ambitissima High School of Performing Arts di New York, dalle audizioni nel 1980 fino al diploma nel 1984. Una nitida messa a fuoco sulla realtà di questi giovani artisti e del loro amore per il mondo dello spettacolo in ogni dettaglio: dalle paure alle passioni, dai pregiudizi ai dissapori, dalle ambizioni ai primi successi. De Silva non ha particolari conoscenze all’interno della scuola, ma è determinato a parlarne guidato dalla sua profonda ammirazione per essa. Nella vita reale infatti la High School of Performing Arts vanta tra i suoi diplomati artisti del livello di Jennifer Aniston, Liza Minnelli e Al Pacino. “Fame” è uno spettacolo pieno di energia, intenso e coinvolgente che oltre a proporre la canzone vincitrice di un Academy Award “Fame” e svariati rimandi al film originale, sviluppa al suo interno una trama differente, con diversi personaggi e nuovi ed accattivanti brani pop. Debutta per la prima volta in Florida nel 1988; dopo la tournée negli Stati Uniti e nel nord Europa, nel 1995 va in scena a Londra dove ottiene tre nomination per gli Olivier Awards tra cui Best New Musical e Best New Choreographer. Nel novembre 2003 arriva finalmente al Little Shubert Theatre di New York dove prende il titolo “Fame On 42nd Street”.
Dal suo debutto in poi, grazie allo strepitoso successo ottenuto, “Fame” è stato tradotto in numerose lingue e prodotto in tutto il mondo in oltre 25 Paesi. In Italia debutta per la prima volta nel 2003.