A Milano è il singolo di esordio di Alegi, nome d’arte di  Alessandro Gaggio, con il quale vuole raccontare lo stereotipo del “milanese imbellito”, sempre perfetto, ma frequentatore di Instagram e TikTok più che di locali, alla ricerca perenne di una notorietà soltanto apparente e spesso fugace.

All’insegna del claim  “Il chihuahua nella borsa è passato, la gallina al guinzaglio io ho portato”  Alegi entra a gamba tesa nella scena musicale milanese, senza timore di essere poco “cool” per gli standard della capitale della moda.
Tuttavia, “A Milano” non vuole essere una denuncia, bensì un modo ironico per esprimere la voglia di condivisione fatta di rapporti reali, di amicizie che vanno coltivate e nutrite.
Ed è anche un messaggio sul fatto che la vita si basi su altri valori e non sui falsi miti di boria, ostentazione e maleducazione che spopolano tra reality show e social network.
Classe 1968, Alessandro Gaggio nasce a Bari ma vive la sua infanzia e adolescenza a Monza per poi trasferirsi a Milano, dove si sposa e ha due figli.
Con Milano è amore a prima vista e nemmeno le Maldive, dove per qualche anno gestisce un resort, riescono a tenerlo lontano da quella che lui ritiene la città più bella d’Europa.
Durante la pandemia il suo estro creativo è finalmente venuto a galla: il 22 Gennaio 2021 pubblica “A Milano” e la sua avventura musicale ha inizio.

“Ho sempre sognato di poter esprimermi attraverso la musica e le parole. Da piccolo ho studiato pianoforte e negli anni ho preso molte lezioni di canto. Ma non voglio fermarmi qui: ho grandi progetti per il futuro, fra cui un lungometraggio. La mia arte non deve conoscere limiti”.

 “A Milano” è su Spotify e YouTube.
Alegi è su Instagram, TikTok, Facebook e Twitter.