La prima Garda Cooking Cup (svoltasi a Salò sabato 24 e domenica 25 settembre 2016) è iniziata con una competizione all’insegna della solidarietà.

Circa trenta persone (tra pubblico, blogger, dirigenti Cameo e ragazzi della cooperativa La Sorgente di Montichiari BS), hanno preso parte alla cameo food factory e preparato in poco più di un’ora 7.500 pasti per le persone in difficoltà dello Zimbawe. Un’iniziativa di “Stop Hunger Now” onlus realizzata anche grazie al contributo di Cameo; un’attività che si inserisce in un panorama più ampio di progetti concepiti da Cameo per dare sostegno alle famiglie.

Cameo, azienda alimentare specializzata nei preparati per dolci, nelle pizze surgelate e nei dessert freschi con sede a Desenzano del Garda (BS), non poteva mancare all’appuntamento con la Garda Cooking Cup, un format che unisce in un unico progetto la vela amatoriale, la cucina di qualità e le eccellenze del territorio. Nella kermesse di due giorni, quaranta barche, con cucina e forno a bordo, si sono sfidate sul campo di regata, nel golfo di Salò, mentre i cuochi sottocoperta si sono cimentati nella preparazione del piatto e del dessert, da sottoporre alla valutazione della giuria.
Testimonial dell’evento sono lo chef Davide Oldani (presidente di Giuria per la parte culinaria) e la gardesana, campionessa di vela, Federica “Chicca” Salvà.
Profondamente inserita nel territorio gardesano, Cameo, cosponsor dell’evento, porta alla Garda Cooking Cup i propri valori, dalla qualità e bontà dei prodotti fino all’attenzione nei confronti delle persone e del territorio.
Oltre che nel cameo food factory, questi valori hanno avuto modo di essere evidenziati anche in altre occasioni nel corso della manifestazione.
Alla prima edizione di Garda Cooking Cup un progetto solidale firmato Cameo Premio speciale cameo Più dolce di qualsiasi cosa dolce
Cameo ha premiato inoltre la qualità dei dessert preparati dalle imbarcazioni che hanno partecipato alla regata. Il nome del premio, Più dolce di qualsiasi cosa dolce, è una citazione tratta da un madrigale che Gabriele D’Annunzio inviò come ringraziamento ad un pasticciere pescarese che gli aveva omaggiato un dolce. Il dessert che gli equipaggi hanno elaborato è una composizione originale realizzata utilizzando i prodotti Cameo consegnati al briefing dei cuochi. La Giuria speciale Cameo ha giudicato i dessert rivolgendo particolare attenzione alla presentazione ed all’estetica del dolce, individuando quello meritevole del premio speciale ed assegnando punti aggiuntivi (da 1 a 8) che incidono sulla complessiva classifica della manifestazione.
Show cooking: decorazione dei dolci
Prima della presentazione ufficiale degli equipaggi (sabato, 24 settembre dalle ore 15,45), sul palco attrezzato con cucina, un Mastro Pasticciere cameo mostra ai presenti come creare dolci meravigliosi aggiungendo un pizzico di fantasia e creatività.