La ballerina Alessandra Ferri danza con The Royal Ballet e interpreta Virginia Woolf nell’acclamato balletto ispirato alla scrittrice Virginia Stephen Woolf  e alle sue opere.  Con le musiche di Max Richter e Koen Kessels a dirigere l’orchestra.
Il 25 gennaio 1882 a Londra nasceva Virginia Stephen, la scrittrice che avrebbe cambiato per sempre la storia della letteratura.
135 anni dopo il balletto della Royal Opera House di Londra ispirato ad alcuni dei suoi capolavori arriverà al cinema in diretta via satellite dal prestigioso palcoscenico di Covent Garden. L’appuntamento, previsto per mercoledì 8 febbraio in diretta via satellite alle ore 20.15 (elenco sale a breve su www.nexodigital.it), è con Woolf Works, il balletto acclamato dalla critica e vincitore del Sir Lawrence Olivier Award. Il pioneristico stile letterario di Virginia Woolf fornisce a Wayne McGregor l’ispirazione per il brillante trittico da lui coreografato, considerato dal The Guardian “esilarante ed espressivo in modo estasiante”.  McGregor è da tempo un innovatore del balletto ed è riuscito a stupire il pubblico e la critica con la sua produzione stupefacente in cui combina i temi di tre dei romanzi più importanti della Woolf – Mrs Dalloway, Orlando e Le Onde – con estratti della vita della scrittrice: lettere, saggi e diari.
Alcune qualità e aspetti pregnanti dell’esistenza di quest’icona della letteratura emergono in modo straordinario e vengono evidenziati dalla colonna sonora di Max Richter. Il noto compositore britannico, infatti, crea per il balletto una partitura ad hoc che incorpora elettronica e musica dal vivo. L’orchestra della Royal Opera House è diretta daKoen Kessels.
Wayne si confronta con collaboratori provenienti da tutto il mondo artistico e sceglie, per interpretare il ruolo di Virginia Woolf, la ballerina Alessandra Ferri, che torna trionfalmente a danzare col The Royal Ballet. Assieme a lei danzeranno eccellenti professionisti tra cui Sarah Lamb, Natalia Osipova, Akane Takada, Francesca Hayward, Federico Bonelli, Steven McRae e Edward Watson.
Proprio in queste settimane è inoltre uscito Three Worlds: music from Woolf Works di Max Richter, colonna sonora del balletto di “Woolf Works” di Wayne McGregor. Come nel balletto, l’album di Richter è diviso in 3 parti ovvero 3 romanzi di Virginia Woolf: Mrs. Dalloway, Orlando e The Waves. La musica è intercalata da frammenti di lettere della scrittrice letti da Gillian Anderson, Sarah Sutcliffe e da Virginia Woolf stessa grazie al recupero di una registrazione della BBC realizzata nel 1937. Per rappresentare musicalmente l’universo emozionale della celebre scrittrice Richter usa una ricca tavolozza sonora, dall’immancabile tappeto d’archi all’elettronica, dalla voce al canto: un mix affascinante che conferma la straordinaria visione stilistica di uno dei compositori più originali e geniali della scena contemporanea.

CAST E DETTAGLI
http://www.roh.org.uk/showings/woolf-works-live-2017