Dopo la Lussuria e la Seduzione il viaggio allegorico delle calzature prosegue durante il MICAM nel mondo dei penitenti e, risalendo lungo le sue cornici, s’imbatte in quella dei superbi e dei vanagloriosi, dove primeggia la “Vanità”.

La Vanità è la femmina tentatrice, colta con le braccia alzate che incorniciano la bellezza del suo volto, il cui sguardo intenso sfida la leggiadria di un pavone bianco affascinato dalle sue scarpe, più che dal suo avvolgente abito di pizzo che si apre a ruota per imitarlo.
Ma la vanità è anche quella dell’uomo vanaglorioso, sfacciatamente sicuro di se, orgoglioso dei suoi trofei che primeggiano ai suoi piedi e che con la complicità del suo pavone, sembra in attesa di essere idolatrato per la sua bellezza.
Questa è l’essenza degli scatti d’autore che il fotografo spagnolo Javier Vallhonrat ha dedicato ad Assocalzaturifici per annunciare l’85esima edizione di MICAM Milano, la manifestazione internazionale della calzatura in scena a Fiera Milano (Rho) dall’11 al 14 febbraio 2018, che continua a reinterpretare la Divina Commedia in chiave glamour, declinandola e intrecciandola alla calzatura.
Le calzature dunque continuano a sedurre: la Vanità infatti rappresenta l’umano desiderio di essere ammirati e idolatrati dal mondo e le collezioni esposte a MICAM, rispecchiano perfettamente queste caratteristiche ed esercitano in chi le osserva un fascino senza tempo e senza confini….mLa vanita’ ispira l' 85esima edizione 2018 del MICAM
…ma il cammino dantesco della calzatura non finisce qui: dopo la Vanità, il viaggio proseguirà a settembre con il vizio dell’ Invidia dei penitenti nella seconda cornice del Purgatorio, per concludersi nel 2019 con la luce dei beati nella cantica del Paradiso.