Prosegue la collaborazione tra AVIS, Associazione Volontari Italiani del Sangue, e ANCI, Associazione Nazionale Comuni Italiani.

I Presidenti nazionali delle due associazioni, rispettivamente Vincenzo Saturni e Piero Fassino, hanno infatti rinnovato il protocollo d’intesa firmato per la prima volta nel 2011.
Tra le attività previste dall’accordo c’è lo sviluppo di iniziative volte alla crescita della cultura del volontariato e del dono del sangue e dei suoi componenti, in particolar tra i ragazzi che stanno per divenire maggiorenni, ‘’quale atto di partecipazione alla vita sociale ed educazione alla solidarietà’’.
Molta attenzione è rivolta anche alla promozione di stili di vita sani, all’alimentazione corretta e alla diffusione della cittadinanza attiva e sensibile ai bisogni della propria comunità.
Altro importante obiettivo dell’intesa è la realizzazione di progetti di ricerca, di studio e percorsi di stage presso le sedi AVIS di tutta Italia, in collaborazione con i Comuni, che ‘’trovino valenza sociale nel motivare ed ampliare le scelte di volontariato sociale o di Servizio Civile da parte dei giovani, anche alla luce delle realtà esistenti nel contesto europeo’’.
‘’Siamo presenti con più di 3.400 sedi in oltre il 40% dei Comuni italiani – ha sottolineato il presidente nazionale di AVIS, Vincenzo Saturni – e da quasi 90 anni operiamo su tutto il territorio nazionale con l’intento di sviluppare una coscienza solidale. In quest’ottica, la collaborazione con ANCI risulta strategica per aumentare la nostra capacità di penetrazione e per individuare strategie di comunicazione sempre più efficaci e capillari. Inoltre, tale accordo ribadisce il ruolo di AVIS non solo come partner e risorsa culturale per tutta la collettività, ma soprattutto come una realtà in grado di contribuire a costruire una società sempre più a misura d’uomo’’.
‘’La solidarietà – ha affermato il presidente dell’ANCI Piero Fassino – è a nostro avviso elemento cardine del vivere civile, dell’essere cittadini. È per questo motivo che proseguiamo con entusiasmo sulla strada già intrapresa con l’AVIS e confermiamo l’impegno di tutti i Comuni a promuovere, in particolar modo tra le giovani generazioni, il valore e la cultura della donazione e del volontariato. Ed è per lo stesso per questo che punteremo anche a favorire la ricerca e l’attivismo di tutti i cittadini nelle strutture dell’AVIS presenti nel Paese’’.