Da domenica 17 fino a martedì 19 maggio al Centro Congressi Veronafiere va in scena “Automotive Dealer Day”, evento B2B unico in Italia e leader in Europa del settore auto, occasione di incontro per dealer, case costruttrici e aziende della filiera per capire dove vanno i concessionari di oggi e di domani.

L’edizione di quest’anno, la quattordicesima consecutiva, vede la partecipazione di oltre 4.000 addetti del settore, con più di 12.000 metri quadri dedicati al business e 10 Paesi rappresentati, che si confronteranno con oltre 60 relatori d’eccezione, italiani ed internazionali, in 26 sessioni tra workshop, roundtable e masterclass.

I temi di quest’anno sono: i nuovi ecosistemi, scenari di business per i dealer, la distribuzione in ottica omni-channel, la customer experience, digital marketing e social media, risorse umane e collaboratori, usato e post-vendita.

Numerosi i leader, motivatori e innovatori del settore nel programma di quest’anno, in un contesto indipendente ricco di spunti, prodotti, soluzioni e occasioni di network. Ecco alcune anticipazioni.

Carlo Ratti, speaker d’eccezione nel Workshop “Omni-canalità e nuovi ecosistemi per l’auto – Nel prossimo futuro, nuovi ecosistemi con città intelligenti, masse di dati e veicoli a guida autonoma ridefiniranno profondamente il business automotive, con implicazioni importanti per produttori e distributori. Per adeguarsi al contesto e ai cambiamenti in corso, i decisori aziendali saranno chiamati a presidiare una molteplicità di canali e superare l’antica divisione tra business fisico e digitale. Appuntamento da non perdere, mercoledì 18 maggio, con numerosi speaker d’eccezione: Carlo Ratti, fondatore dello studio di design e innovazione Carlo Ratti Associati e Direttore del MIT Senseable City Lab, le cui opere sono state esposte dalla Biennale di Venezia, al MoMa di New York al MAXXI di Roma, curatore del “Future Food District” ad Expo 2015 e membro del World Economic Forum Global Agenda Council sulle città del futuro; Leonardo Buzzavo, Presidente di Quintegia; Filippo Pavan Bernacchi, Presidente di Federauto; Alessandro Lazzeri, Direttore del Mercato Veicoli di Findomestic Banca e Tommaso Bortolomiol, Corporate & Industry Relations di Quintegia. Nel corso della sessione, sarà svelato anche il nome del Concessionario vincitore del Premio per l’Innovazione Gestionale 2016, un’iniziativa di Quintegia e InterAutoNews, realizzata con il sostegno di Findomestic Banca, per dare risalto alle aziende che si sono distinte in ambito gestionale innovando i processi e migliorando le performance. Info per candidarsi al premio, entro il 15 aprile 2016, su www.dealerday.it.

Alex Bellini, ospite del Forum “Prepararsi per l’Innovazione” – Nessuna generazione precedente alla nostra ha vissuto cambiamenti così intensi e veloci come quelli che stiamo vivendo in questa epoca storica. Esploratore e speaker motivazionale, Alex ha attraversato l’oceano a remi in solitaria, e da questa esperienza ha maturato la convinzione che per innovare bisogna saper fare cose apparentemente impossibili. Insieme a Bellini, nello stesso Forum anche il Direttore di Audi Italia Fabrizio Longo, il Country Manager di Twitter Italia Salvatore Ippolito e il General Manager Italy di Uber Carlo Tursi, in un confronto sul tema dell’innovazione come nuova direttrice che nasce dalla sinergia tra passato, presente e futuro. Nello stesso contesto, sarà presentata l’indagine DealerSTAT, con l’anteprima assoluta sulle strategie e politiche dei diversi marchi secondo la valutazione dei concessionari italiani.

Assemblea Pubblica di Federauto – Altro evento da non perdere, mercoledì 18 maggio, l’Assemblea Pubblica di Federauto, Federazione Italiana Concessionari Auto, ospitato all’interno del programma di ADD16.

Come afferma Leonardo Buzzavo, Presidente di Quintegia, Docente presso l’Università Ca’ Foscari e organizzatore di Automotive Dealer Day, “Il valore aggiunto dell’edizione 2016 sta nel fatto di aver cercato di inserire un ventaglio di contenuti che potesse soddisfare sia chi privilegia un’attenzione a miglioramenti incrementali, sia chi desidera guardare un po’ più in là a trasformazioni di tipo più radicale. Nel primo caso il focus è rivolto a un upgrade nelle diverse aree di business, nel secondo caso si cerca di delineare nuovi ecosistemi emergenti in cui ripensare il proprio ruolo e la propria capacità di generare valore”.

Info: www.dealerday.it

Giovanni Scotti