In Grecia hanno fatto il referendum il cui esito ha espresso la volontà del popolo ellenico di dire No all’austerità.
Le istituzioni europee hanno imposto condizioni peggiori rispetto a quelle precedenti il referendum ottenendo anche la vendita controllata dei beni dello stato e il controllo dei proventi.
Io questa procedura la chiamo usura.
Poi, se Tsipras ha accettato e accetterà queste proposte (meglio questi ricatti da strozzini) i casi sono due, o si è bevuto il cervello per il troppo caldo, oppure è un pupazzo in mano alla UE e le sue sono state peggio che le solite promesse elettorali non mantenute.
E’ una truffa in piena regola ai danni dei suoi connazionali.
Nemmeno ai tempi della seconda guerra mondiale gli stati dominanti (le dittature) erano arrivate a tanto.
Penso che si sia giunti al punto in cui si debba formare un’unione di tutte le forze che si oppongono a questa Europa di burocrati, finanzieri, strozzini, accantonando le diversità che dividono, e formare un blocco unico direzionato verso la liberazione. Come accadde con la formazione del CLN italiano durante il secondo conflitto mondiale che univa tutte le componenti che lottavano per la democrazia e la libertà dell’Italia.
In ballo ci sono i diritti fondamentali dei cittadini dell’Europa intera, non solo del popolo greco.
E un’ istituzione sovranazionale che non rispetta tali diritti non può definirsi democratica.
Ora o mai più.
E’ giunto il momento della presa di coscienza e della lotta per la liberazione e la difesa di noi stessi, delle nostre famiglie, del nostro futuro e di quello delle generazioni che verranno.
Altrimenti non potremo più guardare negli occhi i nostri figli, i nostri nipoti, perchè non avremo combattuto per la salvaguardia della dignità, come i nostri nonni del Comitato di Liberazione Nazionale che diedero la vita per la nostra libertà.
Massimo Puricelli
Castellanza(VA)