Il sole sembra sia tornato finalmente a splendere sul turismo italiano. Soprattutto per quanto riguarda il lavoro stagionale, in crescita, “in rosa” e “made in Italy”.
Fipe, la Federazione Italiana Pubblici Esercizi annuncia tutti gli ultimi dati sul lavoro estivo, e che quest’anno impiegherà ben 79.766 dipendenti in più (con un incremento del 3,1%) rispetto al periodo luglio/settembre 2014 nei settori ristorazione, intrattenimento e stabilimenti balneari.
– Il lavoro stagionale vede dominare il tricolore con ben il 73,4% degli addetti di nazionalità italiana rispetto al 26,6% di stranieri
– Tantissime le donne impiegate nel settore, ben il 49,9% a fronte di un a percentuale maschile del 50,1%
– Prevalgono i contratti part time (59,2%) rispetto ai full time (41,8%)
– Le professioni più gettonate: camerieri (64%), chef (18%), barman (13%), bagnini (5%).
– Le retribuzioni: 1.200 euro mensili in media