COVIR (Collettivo Virale) – coworking ad alto tasso di innovazione fondato da Davide Carafoli, imprenditore multimediale e web designer con la passione per la musica – si è trasferito a NoLo District, il quartiere più effervescente e dinamico di Milano.
Da alcuni anni l’area attira schiere sempre più numerose di creativi, galleristi, designer, producer, videomaker, musicisti e fotografi, ma anche architetti, piccoli artigiani e bikers.

Nei suoi spazi COVIR accoglie freelance, professionisti e startup della comunicazione e del mondo digitale, ma è anche un luogo dove condividere idee, progetti e conoscenze.

Con una forte vocazione digitale e un occhio di riguardo per il mondo delle professioni creative, il Collettivo Virale ha sede in via Sant’Alessandro Sauli 24, in uno spazio caratterizzato da ambienti hi-tech molto luminosi, arredi di design e tocchi di una vibrante tonalità arancio alle pareti.

A disposizione di freelance e startup in cerca di un posto per lavorare, produrre idee e contenuti originali ci sono 290 metri quadrati, sedici postazioni fisse e quattro mobili, oltre a due uffici dedicati (con connessione cablata con fibra e linea telefonica fissa dedicata con numero personalizzato), una sala riunioni (con otto posti, connessione Wi-Fi, Apple TV, mirroring e monitor da 55”), una zona lunch (dotata di una ventina di posti a sedere e attrezzata con frigorifero, bollitore per bevande e forno a microonde), il coffee bar (con tisane, té e caffè sempre a disposizione) e l’area relax, che può trasformarsi, a seconda delle esigenze, in un luogo per le riunioni informali o in sala d’attesa per gli ospiti dei coworker.

Le postazioni sono disponibili con una flessibilità molto elevata (per poche ore, per qualche giorno, per settimane o mesi), gli uffici con accesso mensile. In entrambi i casi sono previsti piani personalizzati a misura di freelance.

«Ma più che un classico coworking – afferma Davide Carafoli – il nostro vuole essere il punto di riferimento per i creativi di Milano, compresi i tanti stranieri che lavorano in città. Aspiriamo a diventare un luogo di incontro e di confronto tra i vari professionisti della comunicazione e del mondo digitale, che possano condividere non solo le scrivanie ma anche le idee, i progetti, e le conoscenze. In modo contagioso. Anzi, virale, come suggerisce fin dal nome la nostra realtà.
Abbiamo l’ambizione di diventare un vero e proprio network di professionisti, un contenitore di competenze in grado di sviluppare relazioni e di identificare e cogliere le opportunità che il mercato offre.
Ancora: vogliamo trasformare questo spazio in un luogo dove far crescere e incrementare tutti insieme quello che io chiamo “l’esponenziale creativo”, lasciandosi ispirare dal lavoro del proprio vicino di scrivania e condividendo idee e soluzioni nate, magari, alla macchinetta del caffè. Perché la creatività è anche un lavoro di squadra». 

Luogo di lavoro, ma pure spazio culturale aperto ai residenti e agli artisti che animano il NoLo District: nelle prossime settimane il Collettivo Virale diventerà anche uno spazio espositivo che ospiterà mostre fotografiche, eventi artistici e molto altro e che renderà ancora più stimolante, aggregante e inclusivo il distretto milanese dei creativi. 

A proposito di Davide Carafoli
L’interesse per il mondo digitale e l’amore per la musica fanno parte del Dna di Davide Carafoli, imprenditore multimediale con il pallino della creatività. Tra i suoi lavori più recenti spicca il video “Bullismo 360 gradi” (di cui è autore e regista), realizzato per Pepita Onlus, cooperativa sociale composta da un gruppo di professionisti esperti nella progettazione, nella realizzazione e nella valutazione di interventi educativi e sociali, percorsi di formazione e sensibilizzazione (per adolescenti, genitori e insegnanti) e attività di animazione rivolte a scuole, comuni, oratori e parrocchie. In questo progetto, che verrà presentato il prossimo maggio nella sede del Collettivo Virale durante la Milano Digital Week , si ricorre alla realtà virtuale per affrontare un tema sociale molto delicato come il bullismo. Per quanto riguarda la musica, Davide è un grande appassionato di blues, tanto da aver composto le musiche dello spettacolo “Il Blues di Malaussène”, ispirato al celebre protagonista dei romanzi di Daniel Pennac e rappresentato per diversi anni a teatro. 

Collettivo Virale, via Sant’Alessandro Sauli 24, 20127 Milano.
#CoVir – Esponenziale Creativo
Tel: 02 49765001; 02 49765416
Email: collettivo.virale@gmail.com; www.covir.it