[dropcap]E’[/dropcap] la gara ciclistica più dura d’Europa: la Maratona Ciclistica Ötztaler, 238 km e 5.500 metri di dislivello, con partenza da Sölden nella valle tirolese dell’Ötztal. L’appuntamento è per domenica 28 agosto, 4.500 i fortunati ciclisti al via in rappresentanza di 34 nazioni, selezionati tra gli oltre 19 mila che avevano avanzato la richiesta di iscrizione.  Una gara massacrante, 96 km di salite tra i passi del crinale che separa Austria e Italia, tra i quali il Kühtai (2.020 m), il Giovo (2.090) e il Rombo (2.509 m). Al via non mancherà una nutrita partecipazione italiana, quasi 944 ciclisti provenienti da ogni regione. Milano la città più rappresentata, con 30 temerari che sfideranno le insidie di questa terribile pedalata sulle Alpi.
Il percorso della Maratona ciclistica  Ötztaler è quanto mai suggestivo. Un giro unico chiuso in gran parte al traffico veicolare con partenza da Sölden (dove è fissato anche l’arrivo) che serpeggia lungo alcuni tra i più bei scenari del Tirolo. Alla manifestazione sono attesi numerosi spettatori, turisti in vacanza nella zona ma anche appassionati di bicicletta che ogni anno raggiungono Sölden apposta per seguire la gara. L’evento aprirà i battenti venerdì 26 agosto con il Bike Expo, dove tra l’altro verranno distribuiti i pettorale di gara.  Sempre venerdì è in programma il Barilla Pasta Party, piatti di pasta ma anche drinks energetici. Sempre venerdì, alle 17, è prevista una conferenza dal titolo  “Come migliorare le proprie prestazioni sportive divertendosi: per uno sport senza sostanze dopanti”. Relatore Simon Perikles Simon,  professore di medicina  presso l’università Johannes Gutenberg  di  Mainz.
Il Barilla pasta party replica alle 17e30 di sabato, con a seguire l’esibizione del gruppo comico Du & Nichts, del gruppo musicale belga Drumband Kettenis e della star italiana Vittorio Brumotti, che si esibisce in uno stantshow nell’area davanti alla Freizeit Arena.
Domenica è il gran giorno. Alle 6e45 lo sparo di cannone per la partenza della gara. Nell’attesa dell’arriso le strade di Sölden saranno animate da spettacoli per grandi e piccini mentre chi vorrà limitarsi all’evento sportivo avrà modo di seguire la gara in diretta su un maxischermo.
Alcune curiosità. Italiano il ciclista più anziano, Furio Camillo, pisano classe 1942. La donna meno giovane è la salisburghese Theresia Holzleitner, 66 anni.  A proposito di donne, costituiscono il 5% del totale dei concorrenti

Info: www.oetztaler-radmarathon.com

Danilo Sacco