E’ lecito domandarsi quale sia lo scopo della battaglia che hanno intrapreso molti cittadini che non accettano le restrizioni e i protocolli terapeutici ufficiali assunti e imposti dalle istituzioni governative della stragrande maggioranza delle Nazioni.

Qual è il loro fine ?
Riavere la normalità, la libertà, una vita normale ?
Quale libertà, quale normalità, quale vita ?
Quella pre-pandemia ?
Orbene se fosse quella,  era una normalità digitale ed capziosa, allora è necessario indirizzare le contumelie e le rimostranze che favoriscano la scoperta e la produzione di efficaci farmaci e materiali per uscire dalla pandemia e affrontare nuovi potenziali patogeni virali che il mondo globalizzato inevitabilmente farà circolare.
Dobbiamo dotarci di farmaci antivirali ad ampio spettro come accadde con gli antibiotici per le infezioni batteriche lo scorso secolo.
A tal fine è meravigliosamente illuminante l’intervista rilasciata dal prof.Stellacci, ingegnere dei materiali, italiano trapiantato all’università di Losanna a Radio Rai per il programma Eta Beta che aveva previsto con 5 anni di anticipo lo scoppio della pandemia e che ora ha seguito delle sue ricerche dei suoi lavori ha scoperto un materiale in grado di distruggere i virus. Un materiale che potrebbe essere la base per la produzione di farmaci antivirali ad ampio spettro molto simili alla scoperta nel secolo scorso della penicillina che ha reso possibile la cura di qualunque infezione batterica.
Antivirali ad ampio spettro, unica vera arma per combattere e sconfiggere il covid e le future pandemie virali che arriveranno negli anni futuri.
Il professor Stellacci da tempo non più ospite dei vari talk-show, forse perchè mente geniale che indicava quale fosse la vera via d’uscita dalla pandemia ? Forse perchè indicava quale strada intraprendere per garantire anni di sicurezza sanitaria ? Forse perchè ci indicava quale stile di vita seguire per salvaguardare la nostra vita, l’ecosistema, il Pianeta, con dati concreti e progetti fattibili senza mai cadere in manifestazioni folkloristiche e inutili, magari di giovin donzelle ?
Scienza, ricerca vera e libera, ecco gli ingredienti fondamentali per una vita più serena e più sana.
Iniziando dalla ricerca di antivirali ad ampio spettro, via maestra per altri virus che, tuttora, affliggono il Pianeta, come la Zika, l’Ebola, ecc.  
Ecco dove dirigere i soldi della ricerca.
Ecco dove i cittadini devono sollecitare, a gran voce, l’intervento delle Istituzioni.
Il resto, greenpass, dittatura sanitaria, vice questori “tribuni” del popolo, mascherine sì, mascherine no, sono solo fumo negli occhi che non portano da nessuna parte ma che sortiscono solo l’effetto di far irrigidire le posizioni antitetiche degli schieramenti che si sono venuti a formare in questo contesto storico.
Reazionari contro rivoluzionari, di una pandemia che è il frutto inevitabile di un mondo globalizzato, omologato, che ogni cittadino ha accettato e condiviso senza alcuna remora.
Carte di pagamento elettroniche, social network, strumenti digitali, ci controllano ogni secondo della nostra vita senza nessuno che si sia mai lamentato o abbia urlato per la difesa della propria libertà, contro il Grande Fratello “digitale” nonostante l’effimera e inutile legge sulla privacy.
Lo dico quasi sotto voce e molto lentamente, per meglio comprenderne il significato:  s v e g l i a… 
Massimo Puricelli
Castellanza(VA)