Il Gruppo Casillo entra nel mondo dell’alta moda internazionale grazie a un accordo quinquennale esclusivo con il brand spagnolo Custo Barcelona per la licenza e la produzione di abbigliamento bambino, siglato agli inizi di gennaio.

La partnership è stata annunciata nell’ambito della sfilata Custo Barcelona durante la New York Fashion Week e vede l’unione di due realtà moda leader nei propri settori, Custo nell’espressione di uno stile cosmopolita e il Gruppo Casillo nella creazione di abbigliamento per bambini di qualità.

«Siamo orgogliosi di entrare a far parte della famiglia Custo Barcellona e di iniziare questa avventura nel mondo del fashion system internazionale ha dichiarato Carlo Casillo, AD del Gruppocrediamo fortemente nei valori di questo brand che ha cambiato il modo di pensare la moda nel mondo. La collezione Custo Barcelona Kids sarà una perfetta fusione tra la cura per i dettagli italiana e l’inconfondibile stile spagnolo».

Il lancio del brand si aprirà con la Spring/Summer 2019 e la preview verrà presentata a giugno, durante il Pitti Bimbo 87. L’estetica dei capi, accuratamente studiata dall’ufficio stile del Gruppo Casillo, sarà fedele al mood Custo: un’esplosione solare di di allegria da indossare, con colori forti e decisi che evocano un fantastico mondo tropicale e stampe mix and match di forte impatto, il tutto adattato in versione kids, per piccoli cittadini del mondo che si muovono e giocano e liberi. Le collezioni saranno di carattere programmato.

«Abbiamo avuto l’onore di assistere alla sfilata di Custo Barcellona in occasione della Fashion Week di New York – ha dichiarato Carlo Canelli, direttore commerciale e marketing del Gruppo Casillo – e vogliamo trasferire tutta l’energia del marchio, al momento in grande rilancio, anche all’interno della collezione kids. La nostra strategia sarà quella di posizionare i capi della collezione nei negozi medio-alti in Italia, con l’obiettivo di raggiungere poi i mercati esteri con importanti partner distributivi. Il nostro obbiettivo è avere una sempre maggiore offerta di brand in portafoglio».