Una doppia verità (Titolo originale: The Whole Truth) è un thriller che si avvale di protagonisti eccezionali, come Keanu Reeves e Renée Zellweger, riuscendo a tenerci avvinti alla poltrona fino all’ultimo, nell’attesa di conoscere il verdetto che condannerà o sancirà l’innocenza del giovane accusato di aver ucciso il padre violento.

L’inatteso finale  di Una doppia verità lascerà tutti di stucco, facendoci riflettere sulle difficoltà insite in ogni processo di individuare il vero colpevole e sul delicato lavoro svolto da giudici e avvocati nei tribunali, alle prese con testimoni che nascondono la verità.

Impossibile svelare la conclusione, per lasciare la suspense fino all’ultimo…

SINOSSI: Mike Lassiter (Gabriel Basso), ragazzo adolescente, uccide il padre violento (Jim Belushi). Un caso facile, un colpevole già scritto per tutti, ma non per l’ostinato avvocato difensore Richard Ramsey (Keanu Reeves), che ha promesso alla madre (Renée Zellweger) di scagionare suo figlio.

In seguito all’omicidio, il giovane Mike decide di trincerarsi in un silenzio ostinato, non rispondendo ad alcuna domanda, dopo aver detto in prima battuta “andava fatto tanto tempo fa”. Un’apparente ammissione di colpa che non convince però Ramsey, intenzionato a portare alla luce la verità a qualunque costo. In un gioco di depistaggi e colpi di scena, si muovono testimoni non affidabili e personaggi ambigui, accompagnando lo spettatore in un labirinto di menzogne per un processo che si trasforma, passo dopo passo, in un’adrenalinica corsa contro il tempo.

…ma se tutti mentono, qual è la verità?

Courtney Hunt
Giovedì 15/06/2017
Thriller
VIDEA

Keanu Reeves
Renée Zellweger
Jim Belushi