Nel mondo dell’arte e dello spettacolo, la versatilità è un tratto distintivo che consente a molti artisti di emergere e lasciare il segno in diversi campi. Uno di questi talenti eclettici è Fabio Zuliani, un regista professionista, uno scrittore e un performer il cui amore per il rap si fonde armoniosamente con il suo lavoro principale, mentre una profonda affinità per la letteratura aggiunge una dimensione unica alla sua creatività. 

Una Passione per il Rap 

Fabio Zuliani, sebbene non si definisca un rapper nel senso tradizionale, nutre una vera passione per il genere musicale. Ammira artisti come Fabri Fibra e i Club Dogo, il cui lavoro ha profondamente influenzato la sua percezione del rap. Questa passione per il rap si intreccia in modo naturale con la sua carriera di regista e scrittore, aggiungendo una profondità unica alle sue opere. 

Riconoscimento da Maurizio Costanzo 

La sua carriera ha iniziato a prendere forma quando è stato ospite al Maurizio Costanzo Show. Maurizio Costanzo, una leggenda dell’intrattenimento italiano, ha riconosciuto il suo talento come scrittore e lo ha presentato al pubblico. Questo incontro ha segnato una svolta significativa nella sua carriera, ma non sarebbe stata l’unica. 

Incontro con Carmelo Bene: Un Cambiamento Profondo 

Durante una memorabile puntata del Maurizio Costanzo Show, Fabio Zuliani ha avuto l’opportunità di incontrare il leggendario attore e regista Carmelo Bene. L’influenza di Carmelo Bene sulla sua vita è stata profonda, spingendolo a esplorare ulteriormente il mondo della regia e dell’arte della performance. 

Amore per la Letteratura 

Oltre alle sue realizzazioni nel mondo dell’intrattenimento, Zuliani è un appassionato di letteratura. Ha scritto diversi libri, tra cui “Meditazioni,” una raccolta di prosa poetica ispirata dai suoi viaggi in Oriente e nei deserti di tutto il mondo. Questa connessione tra la sua creatività visiva e letteraria conferisce una profondità straordinaria alla sua esperienza artistica.

Cinema Surrealista e Affetto per la Basilicata
Zuliani ha diretto quattro lungometraggi, con “Matera è lontana” come suo quarto film attualmente in produzione. Questo film ambientato nella pittoresca Basilicata trae ispirazione dal cinema surrealista, un genere che lo affascina profondamente. Tra le sue influenze cinematografiche spiccano il cinema erotico giapponese e il maestro Pier Paolo Pasolini. Nonostante le sue radici piemontesi, la Basilicata è diventata la sua terra adottiva. Il suo album “La mia guerra personale” è stato un progetto collaborativo con il talentuoso musicista lucano Cristian Paduano, che ha contribuito in modo significativo alla composizione delle basi musicali.

“La mia guerra personale”: Un Album Carico di Significato
“La mia guerra personale” rappresenta il suo primo album musicale. Tre anni di lavoro hanno portato alla creazione di questo progetto, durante i quali Zuliani ha scritto i testi di tutte le canzoni e diretto dieci video musicali correlati. Le canzoni dell’album sono intrise di una rabbia costruttiva nei confronti di una società sempre più cinica e servile, incapace di reagire alle ingiustizie quotidiane, richiamando le parole di Pier Paolo Pasolini sull’intellettuale e la politica in Italia. L’album spazia attraverso una vasta gamma di generi musicali, dal rap a sonorità più melodiche, reggae, reggaeton e tonalità più cupe. Questa diversità musicale riflette la complessità delle sue influenze artistiche.

La Creatività Senza Confini
Fabio Zuliani incarna la convinzione che la creatività non debba avere limiti. Dal suo lavoro come regista, passando per la sua passione per la letteratura e il suo amore per il rap, Zuliani è un artista poliedrico che continua a sorprendere il pubblico con la sua versatilità e il suo impegno artistico. Per esplorare ulteriormente il suo mondo creativo, ti invitiamo a visitare il suo canale ufficiale di YouTube su questo link.