La Fratelli Branca Distillerie è stata protagonista anche ad Expo, in numerosi punti della manifestazione in cui è stato possibile degustare specialità a base dei prodotti dell’azienda. Anche a Milano si è “tinta” di Branca. I bar i locali più alla moda della città, sono diventati non solo sede di degustazioni ma anche occasioni d’incontro tra i giovani grazie alle combinazioni più “cool” proposte dai barman con i prodotti d’eccellenza dell’azienda di via Resegone.

I cocktail a base di prodotti Branca sono stati proposti alla clientela italiana ed internazionale presente nella città lombarda nei mesi dell’Esposizione Universale per iniziativa dell’azienda in collaborazione con una serie di locali situati in zona Brera, vero “cuore pulsante” della movida milanese. Molti notissimi tra cocktail bar, locali tradizionali, storici e di nuova apertura, come il Jamaica, il Cinc, il Pinch, il Botinero, l’Hotel Ambasciatori, Pisacco, Dry ed altri, hanno dato la dimostrazione della versatilità dei prodotti Branca mediante proposte ed eventi dedicati.

Oggi Fernet-Branca si propone al pubblico con una nuova veste “Novare Serbando”. La sua formula segreta, tramandata di padre in figlio, è da sempre esempio di grande esperienza e eccellente qualità, a partire dalle selezione delle 27 erbe che la compongono. Gusto deciso, un viaggio nella complessità in “3 sorsi”, il primo è la scoperta dell’inaspettato amaro naturale delle erbe che si rivela subito al palato. Il secondo avvolge con l’ampia quantità di spezie in tutte le loro note. Il terzo sorso ci guida verso la freschezza delle erbe, lasciando spazio alle note più dolci e delicate delle piante e dei fiori.

Adesso, nell’anno di celebrazione dei suoi 170 anni, in occasione delle festività natalizie Fernet-Branca presenta una speciale Limited Edition celebrativa proponendo tre confezioni, in tre diversi colori, che raccontano la storia dell’azienda con un design creativo e colorato.

La grafica innovativa nasce traendo ispirazione dal manifesto pubblicitario Fernet-Branca degli Anni ’20 firmato dall’agenzia MAGA di Parigi: l’irriverente coccodrillo che dopo una grande abbuffata, invece di piangere, sorride felice brandendo nella zampa destra una bottiglia del mitico Fernet-Branca che è riuscito a farlo digerire, sottraendolo al senso di colpa, le leggendarie “lacrime di coccodrillo”! Il progetto grafico, ricco di richiami alla storia e citazioni, definito dalle autrici un “back to the roots”, si deve a JEMM The Creative Company.

L’immagine tradizionale del coccodrillo è stata rinnovata mediante un’allegra dissacrazione: l’animale appare elegantissimo nel suo papillon di seta nera e molto più sornione che nel manifesto storico, mentre la sua pancia, con gioiosa ironia, è stata riempita con piccoli disegni naif di buon cibo italiano, in trend con l’EXPO milanese appena concluso. Sulla bottiglia, fanno da contorno richiami a claim storici del brand, “unico nel mondo”; “bevilo responsabilmente”; soprattutto Fernet.Branca”; “inimitabile”; “27 erbe e tutte legali”. Per quanto riguarda la Collezione Branca, il Museo nasce grazie alla famiglia Branca che ha voluto raccogliere e conservare oggetti, documentazione da collezione, oltre che ospitare eventi culturali.

La Collezione è allestita nel suo complesso industriale di Milano, frutto di 10 anni di lavoro, all’interno si trovano dipinti e sculture raffiguranti i fondatori. Alle pareti, alcuni calendari annuali eseguiti dal 1886 al 1913 e alcuni manifesti promozionali di Metlicovitz, Cappiello, Jean d’Ylen ed altri. Su alcuni tavoli sono esposte delle bottigle “vecchie” di oltre 60 anni, di prodotti Branca (tra cui una delle prime prodotte). E poi, nell’area comunicazione si ammirano i bozzetti pubblicitari degli Anni 60 e 70.

Giuseppe Lippoli