La Fondazione FS Italiane, custode e gestore del grande patrimonio storico delle Ferrovie italiane, si racconta nella mostra “Una Bella Storia Italiana” a Roma

La Fondazione FS Italiane, costituita il 6 marzo 2013, riunisce sotto la sua tutela un parco di rotabili storici composto da 400 mezzi, i fondi archivistici e bibliotecari, i musei di Pietrarsa e Trieste Campo Marzio e le linee ferroviarie un tempo sospese, oggi recuperate ad una nuova vocazione turistica con il progetto «Binari senza Tempo».

Per celebrare il decennale la Fondazione ha allestito una interessante esposizione, battezzata Una bella storia italiana, che non si limita a raccontare il treno nelle sue numerose sfaccettature, ma ci riconsegna l’importanza della memoria, i valori dell’appartenenza e delle radici, l’orgoglio dell’identità nazionale e la forza delle passioni autentiche. Una storia dove anche il caso, l’imprevisto e l’estemporaneità sono stati determinanti nel prendere decisioni fondamentali. 

L’inaugurazione della mostra, che rimarrà aperta al pubblico fino al 31 gennaio 2024, ha avuto luogo il 20 dicembre presso la Sala Presidenziale della Stazione di Roma Ostiense. Alla cerimonia di inaugurazione erano presenti il Direttore Generale della Fondazione FS Luigi Cantamessa e l’Assessore alla Cultura della Regione Lazio Simona Renata Baldassarre.

La mostra racconta il viaggio della Fondazione FS nel decennio 2013-2023. Una bella storia italiana caratterizzata dal recupero di oltre 400 treni storici restaurati, che oggi sfrecciano in conformità con le attuali normative in materia di sicurezza, e mille chilometri di ferrovie turistiche, che nel corso degli anni hanno dato vita al progetto Binari senza tempo. Ed ancora: il recupero architettonico e funzionale del Museo Nazionale Ferroviario di Pietrarsa, del Museo di Trieste Campo Marzio e delle officine manutentive di Pistoia, La Spezia Migliarina e Milano.

Una bella storia italiana è un ritratto della Fondazione FS Italiane: pensata e costituita con lo scopo di preservare e valorizzare l’inestimabile patrimonio sociale, tecnico e ingegneristico del Gruppo FS. Forte è sempre stato anche l’intento condiviso di celebrare la memoria e spingere le generazioni ad ammirare con occhi nuovi la storia delle nostre ferrovie, la nascita della cultura nazionale e il recupero di una archeologia industriale che è sempre stata alla base della crescita economica, innovativa e tecnologica del Paese.

L’allestimento sarà visitabile fino al 31 gennaio 2024. L’accesso è gratuito, senza necessità di prenotazione, tutti i giorni dalle 9:00 alle 19:00. Inoltre, i visitatori avranno la possibilità di acquistare i gadget della Fondazione FS presso il corner shop allestito all’interno della Sala. Per maggiori informazioni è possibile visitare il sito www.fondazionefs.it o scrivere una mail a info@fondazionefs.it

Ugo Dell’Arciprete