Solo Lorenzo Gagli, 38° nell’ordine di merito, è stato ammesso a partecipare al Rolex Trophy (19-22 agosto), una delle gare più prestigiose e di lunga data del Challenge Tour, che si svolge al Golf Club de Genève, a Ginevra in Svizzera, riservata a soli 42 giocatori, praticamente i migliori della classe, provenienti da diciassette diverse nazioni.

Tra i possibili protagonisti il portoghese Ricardo Gouveia, leader dell’ ordine di merito, e gli altri sei giocatori che lo seguono nella graduatoria: il francese Sebastien Gros, il gallese Rhys Davies, gli scozzesi Jamie McLeary e Andrew McArthur, lo spagnolo Nacho Elvira e l’altro scozzese Scott Henry. Ci sono tuttavia tanti altri concorrenti in grado di prevalere tra i quali ricordiamo i sudafricani Haydn Porteous e Brandon Stone, lo statunitense Daniel Im e l’inglese Ross McGowan. Indecifrabile Lorenzo Gagli, che continua ad alternare buone prestazioni ad altre piuttosto sotto tono. Il montepremi è di 230.000 euro dei quali 30.000 saranno appannaggio del vincitore.

QUARTETTO AZZURRO AL LADIES BRITISH OPEN AMATEUR – Barbara Borin, Giorgia Cervellin, Lucrezia Colombotto Rosso e Camilla Mazzola compongono il quartetto che difenderà i colori azzurri nel Ladies British Open Amateur Championship (19-21 agosto), al via sul percorso del Moortown Golf Club, nei pressi di Leeds in Inghilterra. La gara si dipana sulla distanza di 72 buche stroke play. Dopo 36 le prime 40 classificate e le pari merito al 40° posto saranno ammesse ai due giri finali che si disputeranno nella terza e ultima giornata. Accompagna il team Stefano Sardi.

GUIDO MIGLIOZZI CONVOCATO PER IL JACQUES LÉGLISE TROPHY – Guido Migliozzi è stato scelto per far parte della squadra del Resto d’Europa che affronterà la selezione di Gran Bretagna e Irlanda nel Jacques Léglise Trophy, sfida a livello di Under 18, in programma nei giorni 28 e 29 agosto sul percorso del Royal Dornoch Golf Club, a Dornoch in Scozia.

Saranno agli ordini del capitano continentale, il portoghese Miguel Franco de Sousa, anche i danesi John Axelsen e Christoffer Bring, i norvegesi Viktor Hovland e Kristoffer Reitan, il tedesco Maximilian Schmitt, l’islandese Gisli Sveinbergsson e lo svedese Tim Widing. Manca ancora un componente che sarà designato a breve.

Miguel Franco de Sousa sarà capitano per la terza volta consecutiva, ma è reduce da due sconfitte: per 15-9 nel 2013 e per 12,5-11,5 nel 2014. Nella gara, giunta alla 47ª edizione, i precedenti sono a vantaggio di GB&I con un bilancio di 36 successi a 10. I primi nove incontri, dal 1958 al 1966 sono stati tutti vinti, con largo margine, dai britannici. Poi c’è stata un’interruzione dal 1967 al 1976 e quindi la ripresa nel 1977 con successo continentale, bissato nell’anno dopo. Successivamente si è registrata ancora la supremazia della GB&I, ma un po’ meno marcata che nella prima fase.