Il Centro Culturale di Milano ospita la mostra dal titolo: Guy Harloff . Alchimie e sinestesie, in programma fino al 5 dicembre 2019. Simbolismo, filosofia ed esoterismo, ma anche arte, musica e cinematografia, racchiude tutto l’universo del poliedrico artista, autore di spicco del secolo scorso. 

La rassegna, curata da Serena Redaelli, è organizzata dallo Studio d’arte Nicoletta Colombo, sede dell’Archivio Guy Harloff, inoltre si avvale dei prestigiosi patrocini di Commissione Europea Regione Lombardia, Comune di Milano. L’evento è inserito nella programmazione di BOOKCITY MILANO 2019  nonchè nella rassegna JAZZMI 2019.
Il percorso espositivo nella sale del CMC  offre al pubblico oltre quaranta opere realizzate su carta  a partire dalla metà degli anni Cinquanta fino a tutti gli anni Ottanta,  in dialogo con i più stimolanti temi culturali nonchè artistici coltivati da Guy Harloff a testimonianza dell’evoluzione della sua complessa quanto inconfondibile poetica, espressa in un trentennio attorno ad alcuni soggetti prediletti come i mandala, le lettere dell’alfabeto, i vascelli del Grande Viaggio, i libri della conoscenza, e poi gli ampi tappeti persiani, il cuore, l’Albero della Vita…
Avvicinatosi alla Beat Generation , il ”mite gigante, pittore e Alchimista” – come lo definì Dino Buzzati – si dedica alla pittura, tra collage e chine colorate che, all’insegna dell’accumulazione neo-barocca di segni, seguono un’ispirazione simbolica da minaturista moderno, giocata sull’ibridazione surreal-simbolista e neo-dadaista con l’allegoria ebraica, orientale e araba.
Accompagnano i dipinti le fotografie di Roberto Masotti, le ricercate cover di LP jazz disegnate da Harloff e altri materiali inediti. In visione opere come I tristi amori realizzato nel 1955, collage polimaterico, cera e inchiostri su carta; La grande pyramide, del 1963, collage e inchiostri su carta; Le lettre E, del 1972, collage e inchiostri su carta; Inside, aime, lumiére. 1990, collage e inchiostri su carta. E poi 7 fotografie inedite dall’Archivio Guy Harloff, Milano.
Accompagna la mostra un approfondito catalogo (in copertina Guy Harloff, Tentative de mandala pour aujourd’hui, del 1970), con testimonianze inedite nonchè curiosità sulla vita e la produzione dell’artista.

Sede:  Centro Culturale  di Milano – Largo Corsia dei Servi 4, Milano
Orari della mostra: lunedì – venerdì dalle ore 10.00 alle ore 13.00; dalle 14 – alle 18.30; sabato dalle ore 15.30 alle 19.00. Ingresso gratuito.

Giuseppe Lippoli