Non è una novità che quando si tratta di informatica si parla di innovazione. E puntare su questa branca per il proprio futuro è decisamente una scelta azzeccata. Ma davanti a noi si apre un universo di opportunità, su quale puntare? Andiamo a vedere insieme quali sono i lavori informatici più richiesti e quali potrebbero essere i corsi adatti per perfezionarsi.

Sviluppatore Web o Web designer

La figura professionale dello sviluppatore web, anche detto web designer, è sicuramente una delle più richieste e ricercate. È quello che una volta veniva chiamato “programmatore informatico” e che, come è giusto che sia, ha visto un aggiornamento per quanto riguarda le proprie competenze. Si è passati dal programmare in locale (quindi offline) a lavorare su siti web (e quindi online). Inoltre uno sviluppatore web non si occupa soltanto di progettare, creare e gestire dei siti web, ma lavora anche su applicazioni che verranno utilizzate sulla rete. Tutto ciò ha una richiesta sempre maggiore da parte sia di piccole imprese che da grandi aziende e ciò ha reso questa figura molto importante. Non è un lavoro semplice perché bisogna essere in possesso delle giuste competenze sia sotto l’aspetto tecnico che di design, perché non basta semplicemente creare un sito un’applicazione, ma è necessario anche renderla accattivante e user friendly. Ci sono vari metodi per sviluppare le capacità necessarie: l’opportunità migliore per implementare la propria conoscenza è quella di affidarsi a dei corsi intensivi come ad esempio Hackademy, offerto dal centro di formazione aulab, che permette in soli tre mesi di approfondire tutti gli elementi concernenti la programmazione e lo sviluppo, permettendo di aumentare le proprie competenze informatiche in modo estremamente efficiente.

 Cybersecurity

Quando si ha a che fare con un mondo vasto come quello di internet è inevitabile che ci si imbatta anche in problemi seri come il furto di dati sensibili o di virus che si impadroniscono dei nostri personal computer o cellulari. Ed ecco perché una delle branche più importanti sul panorama lavorativo relativo all’informatica è quello della sicurezza informatica. Ma di cosa si tratta? La cybersecurity si impegna nel proteggere computer, reti, server, terminali di qualsiasi tipo e sistemi elettronici dagli attacchi di pirati informatici. Ormai, al giorno d’oggi, la nostra vita è contenuta tutta nel nostro smartphone o nel nostro computer, perciò finire vittima di un attacco informatico non è per nulla piacevole: sostanzialmente è come se per strada qualcuno ci rubasse il portafogli. Figurarsi quando in gioco non ci sono solo i dati di un singolo individuo ma quelli di centinaia di utenti. Ecco perché le aziende si stanno impegnando sempre di più ad assumere degli esperti in cybersecurity. Questo ha portato ad una richiesta talmente massiccia che più della metà di esse non è riuscita ad ingaggiare un professionista del settore dato che la domanda è molto alta. Andando nello specifico le tre figure più richieste sono il Security Architect (che pone attenzione all’assessment e la policy), il Security Analyst (che analizza la vulnerabilità dei sistemi di sicurezza aziendali) e per finire il Security Engineer (che esamina e aggiorna i sistemi in risposta agli incidenti). Occorre anche in questo caso mantenere un costante aggiornamento sulle proprie competenze informatiche per stare al passo con i potenziali pirati.

 Innovation Manager

Abbiamo visto che l’innovazione con la tecnologia è all’ordine del giorno e che questa rappresenta, tra le altre cose, anche la capacità di progettare idee e tecnologie che incrementino la produttività di un’azienda. Perciò in suo soccorso giunge la figura professionale dell’Innovation Manager,  che ha la funzione di condurre una realtà imprenditoriale verso il cambiamento. Rispetto ai due precedenti l’Innovation Manager non deve necessariamente essere un tecnico ma, bensì, deve avere qualità differenti e più improntate verso la leadership, con una visione strategica volta ad analizzare e anticipare i trend del mercato, per arrivare prima rispetto alla concorrenza. È una figura indispensabile in un mondo in continua evoluzione. In questo caso il tipo di perfezionamento non si basa tanto sulla competenza informatica quanto su quello di seguire l’evoluzione del mondo che ci circonda.