Dai Probiotici e dalle Erbe, validi aiuti per il benessere delle vie urinarie femminili
Il freddo può portare ad un indebolimento delle difese immunitarie dell’organismo, causando malessere e infiammazioni. Soprattutto in questo periodo, infatti, la serenità quotidiana di molte donne viene compromessa da fastidiose infezioni che colpiscono le vie urinarie (IVU). Grazie alla bassa reattività del sistema immunitario, può capitare che un vasto gruppo di batteri colonizzi vescica ed uretra, portando ad uno stato infiammatorio che colpisce il mondo femminile soprattutto nella fascia d’età compresa tra i 18 e 30 anni, e negli anni successivi alla menopausa.
La terapia principale utilizzata per risolvere questo genere di disturbi prevede l’assunzione di antibiotici.
L’Osservatorio AIIPA (Associazione Italiana Industrie Prodotti Alimentari – Area Integratori Alimentari) segnala alcuni strumenti indicati dal Prof. Giovanni Scapagnini, biochimico clinico e docente presso l’Università del Molise, da affiancare ai trattamenti medici.
L’utilizzo dei probiotici sembra essere una preziosa risorsa sia per la capacità di ripristinare la normale flora batterica vaginale, sia per la capacità di produrre metaboliti in grado di contenere la carica batterica patogena.
Il D-mannosio è invece uno zucchero semplice, in grado di prevenire l’adesione di alcuni ceppi batterici alle cellule dell’uroepitelio, mentre nel mirtillo americano sono presenti due composti in grado di ostacolare la colonizzazione di batteri uro patogeni.
Una delle possibilità più promettenti nel favorire il benessere femminile e nel prevenire gli episodi di UVI prevede l’impiego di principi attivi di origine vegetale. Tra questi, ricordiamo:
• L’uva ursina sembra essere in grado di aumentare l’idrofobicità della superficie dei germi, causando la diminuzione del potere di adesione alle cellule ospiti.
• Barosma betulina è una pianta utile sia per il suo effetto diuretico, sia per il suo potere antimicrobico, mentre l’olio essenziale estratto dalla salvia e dal ginepro inibiscono diversi agenti patogeni urinari.
• Il Coleus forskohlii è un attivatore del AMP ciclico, che favorisce quindi l’espulsione degli E. coli dalle cellule uroteliali.
• La berberina è un alcaloide di origine vegetale presente in molte piante della famiglia delle Berberidacee (Coptis chinensis, Hydrastis canadensis, Phellodendron amurense) e in altre specie vegetali. I suoi estratti e decotti hanno mostrato una significativa attività antimicrobica.
Il ricorso a probiotici, D-Mannosio ed estratti fitoterapici rappresenta quindi un valido rimedio per il benessere delle vie urinarie femminili, soprattutto durante la stagione fredda.
Per saperne di più: http://www.integratoriebenessere.it/integratori-per-benessere-delle-vie-uro-genitali-dellarte/